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"Segnalo un gravissimo errore materiale e concettuale contenuto nella vostra pagina. La vostra traduzione di «In dubio pro reo» e' sbagliata. In realta' «REUS» significa propriamente «PARTE IN CAUSA», «IMPUTATO», e solo secondariamente e per traslato «COLPEVOLE». Cfr. http://www.dizionario-latino.com/dizionario-latino.php (voce rĕus) In questo caso «REUS» non puo' essere tradotto come"il colpevole", perche' definire qualcuno come colpevole significa essere sicuri della sua colpa, ossia non averne alcun dubbio. Se se ne dubita, non si puo' definire quella persona "il colpevole" ma solo "l'imputato". Infatti «In dubio pro reo» vuol dire che bisogna assolvere l'IMPUTATO se non si e' sicuri che abbia commesso l'atto che gli e' stato imputato, cioe di cui gli e' stata attribuita la responsabilita'."
Orazio Pecci
Gentile Orazio, ho modificato la traduzione--93.38.171.98 (msg) 15:14, 30 mag 2010 (CEST)
Citzione non corretta
[modifica wikitesto]Nel testo dell'articolo si legge che la frase latina "in dubio pro reo" si troverebbe nel Digesto Giustiniano al 50.17.125. Mal al detto capoverso si legge:
Dig. 50.17.125
Gaius 5 ad ed. provinc.
Favorabiliores rei potius quam actores habentur.
http://www.thelatinlibrary.com/justinian/digest50.shtml
Il significato è magari paragonabile, ma quanto scritto nell'articolo non corrisponde a verità. --77.186.181.2 (msg) 03:53, 26 dic 2010 (CET)