Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Hominidae. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20120328025607/http://fossil.kochi-tech.ac.jp/ per http://fossil.kochi-tech.ac.jp/

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 18:35, 4 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Mi sembrava evidente che l'ordine evolutivo citato nella modifica annullata da Bramfab fosse quello cronologico, che vede la successione della comparsa dei vari generi fino all'uomo e che poteva essere significativo sottolineare, oltre a precisare meglio il significato talvolta ancora dato al termine.--Francopera (msg) 16:17, 12 dic 2019 (CET)[rispondi]

Non è affatto un ordine cronologico: parallelamente all'evoluzione che ha portato all'attuale Homo sapiens, si sono avute quelle che hanno portato agli attuali scimpanzé, gorilla, oranghi, ecc..--Bramfab Discorriamo 16:41, 12 dic 2019 (CET)[rispondi]

Come detto anche nella voce di Teknopedia "Evoluzione umana", la comparsa delle linee evolutive dei vari generi di ominidi ha seguito un certo ordine; questo non toglie che i processi evolutivi possano essersi sovrapposti, ma quello che viene definito il "distacco" delle varie linee si è avuto in tempi successivi.--Francopera (msg) 19:25, 12 dic 2019 (CET)[rispondi]

Quanto sopra traspare anche dal diagramma riportato nella voce--Francopera (msg) 21:16, 12 dic 2019 (CET)[rispondi]

Premesso che per diagrammi simili io pretenderei la fonte, temendo che in parte siano frutto di elaborazioni wikipediane, resta il fatto che scrivere "Di questa famiglia fanno parte, in ordine evolutivo, gli oranghi, i gorilla, gli scimpanzé, alcuni gruppi fossili, tra i quali gli australopitechi, e gli esseri umani" fornisce l'errata impressione che gli esseri umani sia evolutivamente gli ultimi arrivati dopo oranghi, gorilla, scimpanzé, e ciò non è corretto.--Bramfab Discorriamo 14:47, 13 dic 2019 (CET)[rispondi]

Gli studi di filogenetica dicono che, a partire da una sovrapposizione massima con lo scimpanzé di circa il 98,6%, il DNA umano si discosta progressivamente dagli altri ominidi viventi secondo l'ordine scimpanzé-gorilla-orango (segue poi il gibbone che però sappiamo non essere classificato come ominide), ciò che permette di collocare il cosiddetto antenato comune delle varie specie a circa 6 milioni di anni fa per lo scimpanzé, 9 milioni per il gorilla, 11 milioni per l'orango, secondo quanto indicato dal diagramma in voce come da molti altri sostanzialmente simili presenti in letteratura. E vero che dopo le divergenze delle varie linee evolutive non è noto in quanto tempo si sono affermate le specie di ominidi attuali, anche perché (e questa è considerata una stranezza) non esistono fossili, ad esempio, di scimpanzè né di specie intermedie che possono esserne considerate i precursori. Migliore è la conoscenza dei passaggi intermedi che hanno portato all'essere umano, tramite una relativa abbondanza di fossili, ad esempio di Australopitechi e di altri esponenti del genere homo. Esiste quindi nel senso suddetto un certo ordine, ma può essere che il termine "ordine evolutivo" sia ambiguo e non adeguato; tuttavia la sottolineatura di un certo percorso evolutivo mi sembrerebbe opportuna, tanto più per una voce che beneficerebbe di qualche integrazione essendo ancora considerata come abbozzo.--Francopera (msg) 09:05, 14 dic 2019 (CET)[rispondi]

Si può anche scrivere che: ::::Gli studi di filogenetica dicono che, a partire da una sovrapposizione massima con Homo sapiens di circa il 98,6%, il DNA del  Pan troglodytes si discosta progressivamente dagli altri ominidi viventi secondo l'ordine ... . Ma lo scimpanzé attuale non è il medesimo Pan sp. da cui il primo Homo sp. si distaccò. L'homo sapiens non è l'ultimo prodotto evolutivo entro i primati, questa è una visione antropocentrica ormai abbandonata, la realtà è che semplificando molti testi di paleoantropologia, spaccano il capello in 16 per indicare quale specie di Homo o di Australopiteco sia in discussione, e poi genericamente si riferiscono a scimpanzé, gorilla, ecc, tuttavia nessuna ormai si azzarda più a scrivere che l'uomo sia l'ultimo prodotto dell'evoluzione delle scimmie sl. Aggiungo che ripeto vorrei vedere la fonte dei diagrammi presenti nella voce. E' vero che esistono ben pochi fossili di antenati di scimpanzé, ecc, ma questo è sia dato dal fatto che l'ambiente boschivo è poco adatto a conservare fossili e sia dal fatto che l'interesse maggiore è focalizzato sull'homo. Ogni ramo evolutivo ha la sua storia e cronologia: se guardi queste tabelle, che ripeto mi lasciano molti dubbi, vedo che apparentemente il genere Gorilla sarebbe perfino più recente del genere Homo.--Bramfab Discorriamo 11:36, 16 dic 2019 (CET)[rispondi]

Rientro. Non avevo considerato antropocentrico assumere come riferimento il percorso evolutivo umano e vedere gli atri come "diramazioni": mi sembrava semplicemente naturale, essendo umani, vedere le cose in questo modo. Neppure volevo dire, al di là del termine da cui è partita la discussione, che l'uomo sia l'ultimo prodotto evolutivo; anzi, ho sottolineato sopra che, non conoscendo l'epoca della comparsa delle altre specie attuali, non è possibile dire quale si sia evoluta per ultima fra tutti gli ominidi, uomo compreso. Del resto anche lo stesso diagramma "incriminato", collocando le specie viventi sulla stessa linea, dice alla fine la stessa cosa. Quello invece su cui c'è attualmente un generale accordo, e viene evidenziato dal diagramma, è che le linee evolutive degli altri ominidi si siano staccate, di volta in volta da un antenato comune, con una certa sequenza, appunto quella orango-gorilla-scimpanzé. Pensavo che questa notazione nella voce ci potesse stare, ma non è certo essenziale come lo è per la voce "Evoluzione umana".--Francopera (msg) 20:53, 16 dic 2019 (CET)[rispondi]