Privilegio del 30 aprile 1479 con il quale Giulio Antonio Acquaviva ottenne dal re di Napoli Ferrante il diritto di aggiungere il nome d'Aragona al proprio cognome
[modifica wikitesto]Perché, cioè per quale motivo, Giulio Antonio Acquaviva (nato ad Atri, 1428 circa) ottenne dal re di Napoli Ferdinando d'Aragona (detto Ferrante) il diritto di aggiungere il nome d'Aragona al proprio cognome? Era forse un altro figlio illegittimo di Alfonso V d'Aragona (che era chiamato Alfonso I di Napoli), come lo era Ferdinando d'Aragona che oltre al cognome del padre si prese il regno? Forse re Ferrante (nato a Valencia, 2 giugno 1424) fu l'unico figlio illegittimo ad essere riconosciuto come tale mentre altri non vennero riconosciuti poiché erano nati dopo di lui? Sono tutte domande che andrebbero prese in considerazione e spiegate. Viene spontaneo chiedersi se Alfonso I di Napoli (Alfonso V d'Aragona) avesse altri figli illegittimi oltre a Ferdinando, Maria ed Eleonora. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.9.248.42 (discussioni · contributi) 13:39, 15 ott 2019 (CEST).
- Giulio Antonio non era assolutamente figlio del Magnanimo: quest'ultimo ebbe il solo Ferrante. Il cognome d'Aragona aveva valore anche onorifico e non venne concesso al solo conte Giulio, ma anche ad altri, come a Roberto Sanseverino.--Beaest (msg) 23:42, 14 nov 2021 (CEST)