buongiorno nella discografia non avete incluso un album inedito fatto nel 1998 dal titolo " Performed by studio 99" dove suonano i loro più grandi successi con strumenti diversi da quelli originali. Non penso che sia una cover. grazie saluti Rossi Alessandro — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.40.114.177 (discussioni · contributi) 09:31, 24 feb 2017 (CET) (CET).[rispondi]

Senz'altro si tratta di un disco inciso da una cover band; si veda per esempio qui o qui. Grazie per l'attenzione. -- Étienne 12:27, 24 feb 2017 (CET)[rispondi]

[@ Amarvudol, Borgil, Er Cicero, Lineadombra] Salve a tutti! Spero che tutto proceda per il meglio. Auspicando di farvi cosa non troppo sgradita, mi sono permesso di inviarvi una notifica per sottoporvi una singolare questione inerente alla discografia dei Dire Straits. Come forse qualcuno di voi già saprà, la scorsa settimana è uscito questo cofanetto: in estrema sintesi, si tratta di nuove ristampe rimasterizzate dei "canonici" dischi dal vivo già pubblicati da decenni, con l'aggiunta di alcuni brani (se volete, potete trovare ulteriori dettagli nella voce indicata). Il punto da dirimere sta nel fatto che nel pacchetto è incluso anche un bonus album del tutto inedito, intitolato Live at the Rainbow, che si può ascoltare anche presso alcuni servizi di streaming ma al momento non risulta acquistabile separatamente, né in formato digitale né su supporto fisico, ovviamente per incentivare le vendite del cofanetto di cui sopra (che io peraltro ho preso nell'edizione in CD). Live at the Rainbow non è menzionato come opera autonoma neppure sui siti web ufficiali dei Dire Straits e di Mark Knopfler. Ora, dal nostro punto di vista, secondo voi cosa è più opportuno fare? Può essere sensato creare una voce a sé stante e conteggiarlo fra gli album pubblicati? Cosa ne pensate? Vi ringrazio molto per la pazienza e attendo i vostri qualificati pareri. A presto! -- Étienne 22:27, 12 nov 2023 (CET)[rispondi]

Ciao Étienne, ben trovato. Di pancia ti direi di no, una cosa è citarlo e magari parlarne all'interno della voce del cofanetto, altro creare una voce autonoma per un "prodotto" che non esiste. Ma forse la questione è già prevista al bar tematico del Progetto Musica, si potrebbe chiedere conferma anche lì. Ciao, e saluti a tutti. --Er Cicero 22:43, 12 nov 2023 (CET)[rispondi]

In generale anch'io propenderei per il no. Per fare un esempio, anche nel cofanetto The Later Years 1987-2019 dei Pink Floyd, c'era il Live at Knebworth 1990, ma è stata fatta la voce solo quando è stato pubblicato autonomamente. --Borgil el andaluz 23:14, 12 nov 2023 (CET)[rispondi]

D’accordo con i due interventi che mi precedono. Del resto, se esiste il precedente citato da Borgil, questo al momento risolve la faccenda. Sarà poi conteggiato al momento della pubblicazione come disco a sé stante. Saluti a voi e a risentirci. Lineadombra 09:47, 13 nov 2023 (CET)[rispondi]

Ciao Etienne, anche secondo me vale la pena parlare del live all'interno della voce del cofanetto, con un bel redirect che non si nega a nessuno. --Amarvudol (msg) 15:41, 14 nov 2023 (CET)[rispondi]

[@ Amarvudol, Borgil, Er Cicero, Lineadombra] Grazie mille a tutti per i vostri pareri! Farò come mi avete suggerito, in effetti è la soluzione più ragionevole. A presto! -- Étienne 14:03, 23 nov 2023 (CET)[rispondi]