Denominazione
[modifica wikitesto][@ Wikiromano], l'affermazione "tale famiglia non nacque come titolo feudale su Segni ma proprio come suo vero e unico cognome" è per me interessante. Vieni a discuterne qui, civilmente, così vediamo se i tuoi cambiamenti sono corretti, cosa che non escludo. Intanto calma e gesso, e riporto alla "versione sbagliata". --Yuмa (msg) 21:35, 4 mar 2017 (CET)
- Rifaccio: se si vuole discutere con calma sul cognome "Conti", che alcuni affermano non essere di origine nobiliare, ben venga. Si fa qui, con toni civili. --Yuмa (msg) 21:41, 4 mar 2017 (CET)
- P.S.: la tesi, se ho ben capito, è che Conti di Segni non sia riferito (come in altri casi) a una famiglia della contea di Segni (o comunque riferita ad un titolo conferito, che però qui non è chiaro se essi abbiano poi ottenuto o meno) ma apparentemente che il nome sia proprio "Conti" fin dal principio, insomma come se fosse Rossi di Segni. Chi ha fonti in merito è benvenuto. --Yuмa (msg) 21:45, 4 mar 2017 (CET)
- Qui c'è un bel malloppo, di fine settecento, in cui si esamina e si stigmatizza lo strano caso di questo falso titolo "conti di Segni", poi sanato dal Papa (pare da Papa Urbano VI, nel 1378, vedi pag. 222) che conferì alla famiglia proprio il dominio feudale su Segni (e non solo). La diatriba evidentemente non è nuova ;-) --Yuмa (msg) 22:33, 4 mar 2017 (CET)
- Nel dizionario biografico treccani 2004 [1] si dice che Innocenzo III era figlio di tal "Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea di Segni, ma a un membro della nobiltà fondiaria che poteva essere annoverato tra i notabili della cittadina vescovile.". Il che mostra come sia corretto considerare "comitibus" un titolo nobiliare, reso in italiano "conti", anche se non corrisponde ad una contea. Quindi sono corrette entrambe le grafie "conti di Segni" e "Conti di Segni", mentre quando si cita il solo cognome "Conti" esso è senz'altro maiuscolo. --Yuмa (msg) 22:45, 4 mar 2017 (CET)