Salve a tutti, un'osservazione di carattere generale per le Voci di composti chimici: non sarebbe meglio evitare (quando non indispensabile) l'apostrofo nel titolo (almeno lì)? Cloruro di alluminio a me non suona male; mi pare anche che sia buona pratica farlo, ove possibile; poi, nel linguaggio più discorsivo, apostrofato va benissimo.--109.117.153.75 (msg) 11:19, 10 ott 2020 (CEST)Patrizio
Immagine a lato
[modifica wikitesto]L'immagine mostra due campioni di cloruro di alluminio, che è intrinsecamente incolore e appare bianco come polvere: quella bianca OK, quella gialla corrisponde a un campione impuro, verosimilmente per cloruro ferrico; direi che si debba precisare in didascalia, oppure, forse meglio, "tagliare" la foto escludendo la parte sotto.
Tutti i fluoruri e i cloruri di metalli (o, nel caso, anche di semimetalli) del blocco s (alcalini e alcalino terrosi) e del blocco p (Al, Ga, In, Tl, Ge, Sn, Pb, As, Sb e Bi) sono incolori, e a questi si possono aggiungere utilmente (da un punto di vista descrittivo) anche scandio e zinco. Questo perché essi non hanno assorbimenti per transizioni elettroniche nel visibile, penso quindi sia utile non indurre a pensare ad una eccezione per l'alluminio.--109.117.153.75 (msg) 13:27, 10 ott 2020 (CEST)Patrizio
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