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Incipit
[modifica wikitesto]"Il C e O sono ibridati sp2. Il C è legato ai due gruppi e all'ossigeno da tre legami σ disposti su un piano a circa 120° l'uno dall'altro.". Forse è bene dire che questo angolo è di norma < 120° (salvo gruppi R molto ingombranti), perché i doppi legami tendono a occupare più spazio angolare dei legami semplici (ci sono due coppie di elettroni invece di una, a respingere); nella formaldeide e nell'acetone, ad es., gli angoli CCC sono 116,2 e 116,0 (questo è già previsto dalla teoria VSEPR).
[ J.E. Huheey, E.A. Keiter e R.L. Keiter, 6 - La struttura e la reattività delle molecole, in Chimica Inorganica, Seconda edizione italiana, sulla quarta edizione inglese, Piccin Nuova Libraria, Padova, 1999, pp. 209-223, ISBN 88-299-1470-3.]--37.183.79.12 (msg) 21:28, 14 mag 2021 (CEST)Patrizio
Incipit/2
[modifica wikitesto]"L'ossigeno ha anche due coppie di elettroni non condivise che occupano i due orbitali sp2 rimanenti.". Giusto ma occorre notare che è per questo che i composti carbonilici in molti casi agiscono prima da basi (si protonano su O, o questo si coordina a BF3, oppure a Li+, RMg+, etc.), per poi agire da elettrofili migliori e reagire con nucleofili altrimenti scarsi (es., H2O), con i quali non avrebbero reagito. Anche O contribuisce attivamente (non solo perché sta lì) a connotare il gruppo funzionale, anch'esso è un centro di reattività.--37.183.79.12 (msg) 21:37, 14 mag 2021 (CEST)Patrizio