Per dirmi come procede questa voce che possiede per le ultime vicende sulla definizione di buddhismo degli aspetti delicati, vorrei sapere se occorre indirizzarla su altri temi e se le fonti sono sufficienti intendo come taglio. Questo prima di procedere, è infatti una voce faticosa. Grazie! --Xinstalker (msg) 01:07, 5 dic 2009 (CET)[rispondi]

...Sono sbalordito... per dirla con un linguaggio anni '80...

Figo!

...e mi sa che in una voce del genere, scritta in modo così approfondito, potrò al massimo allacciare le scarpe a qualche frase... :D

--(Yuмa)-- parliamone 16:01, 6 dic 2009 (CET)[rispondi]

P.S.: sempre da umilissimo 'allacciatore di scarpe' faccio qualche considerazione: forse bisognerebbe menzionare qualcosa del pensiero di qualcuno dei filosofi citati... è opinione direi unanime che il vecchio Schopy abbia pigliato solo quel che gli faceva comodo dal buddhismo, ma è interessante (in un momento in cui del b. si sapeva ben poco) che lui abbia mutuato qualche presupposto, come quello di 'sofferenza', per poi ovviamente trarne le sue conclusioni. Non trovo la citazione esatta, ma se si trova sarebbe carino inserire quella in cui dice che 'la sofferenza è la volontà costretta' o qcs del genere.

Per Hegel sarebbe interessante esplicitare nella voce che cosa intendesse per "Religions des Insichseins (religione della interiorità), ultima propaggine delle Unmittelbare Religion", ora citato solo in nota (e incomprensibile ai più).

Precisazione: non sto criticando il lavoro e non prendere le mie come 'richieste', ma se devo proprio essere pignolo rileggendo questa prima impostazione mi vien da dire attenzione a dare qualche spazio alle fonti primarie (i filosofi o gli orientalisti ottocenteschi) prima di farli 'commentare' dalle fonti secondarie (i buddhologi contemporanei) ;-)

P.P.S.: ribadisco, però: lavoro sorprendente, continua come credi e come puoi, è un bel regalo che fai a tutti quanti cercano info del genere in rete! --(Yuмa)-- parliamone 16:57, 6 dic 2009 (CET)[rispondi]

Ho inserito per ora qualcosa, ma poi interverrò meglio. Ricordiamoci che Schopenhauer fa riferimento al Buddhismo ma soprattutto alle Upanisad e il richiamo 'transepersonale' del tat tvam asi della Chāndogya. Ma andrebbe riscritta la voce (questa Pensiero di Schopenhauer... divertente che nelle Upanisad sia centrale la nozione di Nirvana... dove le pescano dico io...) --Xinstalker (msg) 23:19, 6 apr 2010 (CEST)[rispondi]