Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Letteratura bar di progetto monitoraggio voci

	La voce non è stata ancora monitorata, fallo ora!
nc Nessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla scrittura. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

L'Antologia Palatina, da quello che sappiamo, non fu opera di Costantino Cefala. Questi, rifacendosi a raccolte precedenti, raccolse in un'antologia moltissimi epigrammi verso la fine del IX secolo e la sua raccolta andò a fare parte dell'Antologia Palatina, la quale appare soltanto in un codice del sec. XI. Nell'Antologia Palatina risultano risalire alla raccolta di Costantino Cefala soltanto i libri IV-VII e IX-XI. --Comenius (msg) 17:29, 22 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Sono presenti varie altre imprecisioni e inesattezze. --Comenius (msg) 17:35, 22 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Il codice della Palatina è ormai univocamente attribuito alla metà del X secolo. La datazione all'XI, proposta a suo tempo da R. Aubreton, è stata giustamente respinta da tutti i paleografi che si sono occupati della questione.E' corretta, quindi, la datazione del codice registrata nella voce.