Discografia di Immanuel Casto | |
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Immanuel Casto al Cartoomics del 2015 | |
Album in studio | 4↙ |
Raccolte | 2↙ |
Singoli | 21↙ |
Video musicali | 27↙ |
La discografia di Immanuel Casto, cantautore italiano, consiste in quattro album in studio, due raccolte, diciannove singoli, due singoli promozionali e ventisette video musicali.
Dopo alcuni anni passati a incidere i primi materiali, i quali furono rielaborati molteplici volte e inseriti in diversi dischi autoprodotti, Immanuel Casto cominciò la sua carriera musicale nel 2005.[1] I suoi esordi furono segnati dalla diffusione di alcuni video musicali sul web, capaci di catturare le attenzioni dell'etichetta discografica indipendente JLe Management, che mise sotto contratto l'artista procedendo con la pubblicazione del suo primo singolo Touché (par l'amour) (2009).[2] L'album di debutto del cantautore, Adult Music, vide la luce nell'aprile del 2011, distribuito dalla Universal. Il disco fu anticipato dal singolo Escort 25, seguito da Crash (feat. Romina Falconi), Revival e Killer Star. Alla fine dello stesso anno venne pubblicata la raccolta Porn Groove 2004/2009, contenente dei rifacimenti di alcuni brani degli esordi dell'artista.[3] Nel 2012 vennero pubblicati su SoundCloud due singoli promozionali gratuiti: Porn to Be Alive, sigla della webserie Kubrick: una storia porno,[4] e A pecorina nel presepe, collaborazione con Paolo Tuci resa disponibile in occasione delle festività natalizie.
Il secondo album in studio di Casto, Freak & Chic, arrivò nei negozi nel settembre del 2013, preceduto dai singoli Zero carboidrati e Tropicanal. Nell'anno seguente vide la pubblicazione Sexual Navigator come terzo singolo e una seconda collaborazione con Romina Falconi, Sognando Cracovia. In seguito alla fondazione della propria etichetta discografica, Casto pubblicò il suo terzo album in studio, The Pink Album, nel settembre del 2015 dalla Freak & Chic con distribuzione Artist First.[5] L'album, anticipato dal singolo Deepthroat Revolution, debuttò alla posizione numero 21 in Italia. Dal disco sono stati successivamente estratti Da grande sarai fr**io, DiscoDildo e Alphabet of Love, due dei quali entrarono nella classifica italiana degli artisti indipendenti. Nel 2016 vennero pubblicate anche due collaborazioni: Pubbliche dimostrazioni d'odio con Lo Stato Sociale e Who Is Afraid of Gender? con Romina Falconi. Nel 2018 venne pubblicata la raccolta celebrativa L'età del consenso, anticipata dal singolo inedito Piromane. Il quarto album in studio del cantautore, Malcostume, anticipato dai singoli del 2021 Dick Pic e Piena (feat. Karma B) e del 2022 Wasabi Shock.[6][7]
Album
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Classifiche | ||
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ITA [8] | ||||
2011 | Adult Music
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— | ||
2013 | Freak & Chic
|
— | ||
2015 | The Pink Album
|
21 | ||
2022 | Malcostume
|
— | ||
"—" indica una pubblicazione non classificata o non pubblicata in quel Paese. |
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Classifiche | ||
---|---|---|---|---|
ITA [8] | ||||
2011 | Porn Groove 2004/2009
|
— | ||
2018 | L'età del consenso
|
20 | ||
"—" indica una pubblicazione non classificata o non pubblicata in quel Paese. |
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Classifiche | Album di provenienza | |
---|---|---|---|---|
ITA Ind. [9] | ||||
2009 | Touché (par l'amour) | — | / | |
2010 | Escort 25 | — | Adult Music | |
Crash (feat. Romina Falconi) |
— | |||
2011 | Revival | — | ||
Killer Star | — | |||
2012 | Zero carboidrati | — | / | |
2013 | Tropicanal | — | Freak & Chic | |
2014 | Sexual Navigator | — | ||
Sognando Cracovia (feat. Romina Falconi) |
— | |||
2015 | Deepthroat Revolution | 125 | The Pink Album | |
Da grande sarai fr**io | — | |||
DiscoDildo | 44 | |||
2016 | Pubbliche dimostrazioni d'odio (con Lo Stato Sociale) |
24 | / | |
Who Is Afraid of Gender? (con Romina Falconi) |
— | |||
Alphabet of Love | 83 | The Pink Album | ||
2018 | Piromane | — | L'età del consenso | |
2021 | Dick Pic | — | Malcostume | |
Piena (feat. Karma B) |
— | |||
2022 | Wasabi Shock | — | ||
"—" indica una pubblicazione non classificata o non pubblicata in quel Paese. |
Singoli promozionali
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo |
---|---|
2012 | Porn to Be Alive |
A pecorina nel presepe (feat. Paolo Tuci) |
Video musicali
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Regista/i |
---|---|---|
2007 | Coiti nel buio (Dark Room) | Marco Ristori, Luca Boni[10] |
Bondage | ||
Che bella la cappella | ||
Anal Beat | Immanuel Casto[11] | |
2008 | 50 bocca/100 amore | Marco Ristori, Luca Boni[10] |
Il tempo degli abusi | Immanuel Casto, Marco Ristori, Luca Boni[12] | |
2009 | Touché (par l'amour) | |
2010 | Escort 25 | |
Crash | ||
2011 | Revival | |
Killer Star | ||
2012 | Zero carboidrati | |
2013 | Tropicanal | |
2014 | Sexual Navigator | |
Sognando Cracovia | ||
2015 | Deepthroat Revolution | |
Da grande sarai fr**io | Immanuel Casto, Filo Baietti[12] | |
DiscoDildo | Luca Tartaglia[13] | |
2016 | Pubbliche dimostrazioni d'odio | Immanuel Casto[14] |
Who Is Afraid of Gender? | Daniele Napolitano[15] | |
Alphabet of Love | Immanuel Casto, Marco Ristori, Luca Boni[12] | |
2018 | Piromane | |
2021 | Dick Pic | Luca Boni, Marco Ristori[12] |
Piena | ||
2022 | Wasabi Shock | |
Amore ariano | Stefano "Keen" Maggiore | |
2023 | Insegnami la vita | Elia Pellegrini[16] |
Altre partecipazioni
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Album |
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2014 | A90 (Paolo Tuci feat. Immanuel Casto)[17] | A 90 Deluxe (Dance Hits 90's Collection) |
Eyeliner (Romina Falconi feat. Immanuel Casto)[18] | Attraverso | |
2017 | Interstellar Highway[19] | Cotto & Frullato Z The Crystal Gear (Original Score) |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ribaric 2015, p. 39.
- ^ Ribaric 2015, pp. 89–92.
- ^ È uscito Porn Groove 2004-2009, l'album degli esordi di Immanuel Casto, su rockon.it, 11 dicembre 2011. URL consultato il 14 dicembre 2016.
- ^ Francesca Fiorentino, RomaFictionFest, le luci rosse di Kubrick: una storia porno, su movieplayer.it, Movieplayer.it, 1º ottobre 2012. URL consultato il 14 dicembre 2016.
- ^ Ribaric 2015, p. 191.
- ^ Ivan Burrati, Immanuel Casto annuncia il comeback: il nuovo singolo "D!CK PIC" dal 18 giugno, su gay.it, Gay.it, 11 giugno 2021. URL consultato il 18 giugno 2021.
- ^ Il nuovo dissacrante disco di Immanuel Casto, su Il giornale d'Italia, 16 maggio 2022. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ a b (EN) Discography Immanuel Casto, su italiancharts.com. URL consultato il 13 dicembre 2016.
- ^ Posizioni in classifica per i singoli nella classifica indipendente italiana:
- Deepthroat Revolution: Classifica nr. 370 del 23/07/2015, su meiweb.it, Meeting delle etichette indipendenti. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- DiscoDildo: Classifica nr. 382 del 03/02/2016, su meiweb.it, Meeting delle etichette indipendenti. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- Pubbliche dimostrazioni d'odio: Classifica nr. 405 del 21/07/2016, su meiweb.it, Meeting delle etichette indipendenti. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- Alphabet of Love: Classifica nr. 409 del 08/12/2016, su meiweb.it, Meeting delle etichette indipendenti. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2016).
- ^ a b Luca Boni e Marco Ristori, Extreme Video, su nonsologore.it, Non solo gore, 25 settembre 2011. URL consultato il 15 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ Ribaric 2015, p. 73.
- ^ a b c d (EN) Immanuel Casto Videography, su imvdb.com. URL consultato il 15 dicembre 2016.
- ^ Immanuel Casto festeggia il Natale a modo suo con "DiscoDildo", su allmusicitalia.it, aLLMusicItalia, 26 dicembre 2015. URL consultato il 15 dicembre 2016.
- ^ Immanuel Casto e Lo Stato Sociale attaccano l'ignoranza e l'ipocrisia della massa in "Pubbliche dimostrazioni d'odio", su allmusicitalia.it, aLLMusicItalia, 26 aprile 2016. URL consultato il 15 dicembre 2016.
- ^ Immanuel Casto e Romina Falconi: ecco il video shock di "Who Is Afraid of Gender?", su allmusicitalia.it, aLLMusicItalia, 6 giugno 2016. URL consultato il 14 dicembre 2016.
- ^ Immanuel Casto è tornato, ecco Insegnami la vita ft. Romina Falconi – VIDEO, su Gay.it, 10 gennaio 2023. URL consultato il 10 aprile 2023.
- ^ Alessandro Nicolì Cotugno, Quando Paolo Tuci incontra Immanuel Casto… il tormentone è assicurato, su fashionintown.it, Fashion in Town, 19 giugno 2014. URL consultato il 14 dicembre 2016.
- ^ Juary Santini, "Eyeliner": il nuovo audace videoclip di Romina Falconi, su allmusicitalia.it, Edizioni Molecola, 8 luglio 2014. URL consultato il 14 dicembre 2016.
- ^ Filippo Magnifico, Cotto & Frullato Z – L’avventura si conclude sul grande schermo con The Crystal Gear, su blog.screenweek.it, Screen Week, 17 giugno 2017. URL consultato il 29 aprile 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Max Ribaric, Tutti su di me. Immanuel Casto raccontato da Max Ribaric, Milano, Tsunami Edizioni, 2015, ISBN 978-88-96131-81-7.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) discografia di Immanuel Casto, su Discogs, Zink Media.