Dirce è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2][3].
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]Origine e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un nome di tradizione classica, portato nella mitologia greca da Dirce, regina consorte di Tebe, un personaggio non particolarmente positivo e dal destino terribile: maltrattò Antiope, e venne per questo uccisa dai figli di lei, e quindi trasformata da Dioniso in una fonte[1][2][3][4]. Il suo nome, tramite il latino Dirce, risale al greco antico Δίρκη (Dirke), dall'etimologia incerta[1]; secondo alcune fonti potrebbe essere composto da δῐ́ς (dís, "due", "due volte", "in due") e ῥήγνυμι (rhḗgnūmi, "strappare", "spezzare"), con un significato chiaramente riconducibile al supplizio a cui la donna venne sottoposta[4]; altre interpretazioni lo riconducono invece a dirkos, "pigna"[5].
Secondo dati pubblicati negli anni 1970, del nome si contavano in Italia circa novemila occorrenze, distribuite prevalentemente al Nord e al Centro e con più alta compattezza in Lombardia[1].
Onomastico
[modifica | modifica wikitesto]Il nome è adespota, ossia non esistono sante che lo portano, quindi l'onomastico può essere festeggiato il 1º novembre, in occasione di Ognissanti.
Persone
[modifica | modifica wikitesto]- Dirce Bellini, vero nome di Dina Perbellini, attrice, doppiatrice e docente italiana
- Dirce Funari, attrice italiana
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
- Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 1, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.
- K. M. Sheard, Llewellyn's Complete Book of Names, Llewellyn Publications, 2011, ISBN 0-7387-2368-1.