Dipartimento per il commercio internazionale Department for International Trade | |
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Sigla | DIT |
Stato | Regno Unito |
Tipo | Dipartimento esecutivo |
Istituito | 13 luglio 2016 |
Predecessore | UK Trade & Investment |
Soppresso | 7 febbraio 2023 |
Successore | Department for Business and Trade |
Segretario di Stato | Kemi Badenoch (dal 13 luglio 2016) |
Sede | Londra |
Indirizzo | 3 Whitehall Place, Londra, SW1A |
Sito web | www.gov.uk |
Il Dipartimento per il commercio internazionale (in inglese Department for International Trade - DIT) era il dipartimento esecutivo[1] responsabile dei negoziati relativi al commercio internazionale del Regno Unito.[2]
Creato dopo il voto sulla Brexit nel 2016, è esistito fino al 2023, quando si unì con il Dipartimento per le imprese, l'energia e la strategia industriale per formare il Dipartimento per le imprese e il commercio.
Direzione
[modifica | modifica wikitesto]L'ultimo team ministeriale DIT era formato da:
- Segretario di Stato per il commercio internazionale: Kemi Badenoch, MP
- Ministro di Stato per la politica commerciale: Greg Hands, MP
- Ministro di Stato per gli investimenti: Barone Johnson di Lainston
- Sottosegretario di Stato parlamentare per le esportazioni: Andrew Bowie, MP
- Sottosegretario di Stato parlamentare per il commercio: Nigel Huddleston, MP
- Sottosegretario di Stato parlamentare per l'uguaglianza: Stuart Andrew, MP
- Sottosegretario di Stato parlamentare per le donne: Maria Caulfield, MP
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su gov.uk.