Volturno Sede vescovile titolare Dioecesis Volturnensis Chiesa latina | |
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Arcivescovo titolare | Angelo Vincenzo Zani |
Istituita | 1966 |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Diocesi soppressa di Volturno | |
Eretta | V secolo |
Soppressa | circa VI secolo |
territorio unito a quello dell'arcidiocesi di Capua | |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Volturno (in latino: Dioecesis Volturnensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Volturno è un'antica sede episcopale della Campania. Nota ai Romani con il nome di Volturnum, corrisponde all'odierna città di Castel Volturno.
Non si conosce l'origine della diocesi, anche se la tradizione attribuisce a san Castrese la sua fondazione.
L'unico vescovo conosciuto è Pascasio, documentato in diverse occasioni tra la fine del V secolo e gli inizi del VI. Il 1º marzo 499, Pascasius, episcopus ecclesiae Vulturnensis prese parte al sinodo romano indetto da papa Simmaco nella basilica di San Pietro a Roma. È presumibilmente da identificare con l'omonimo vescovo, menzionato senza indicazione della sede di appartenenza nella lista dei vescovi che presero parte al sinodo indetto da papa Gelasio I nel maggio 495. Pascasio è ancora documentato in un altro concilio indetto nel mese di ottobre del 502 a Roma dal re Teodorico, e forse anche in quello convocato da papa Simmaco nel mese di novembre dello stesso anno, dove però non è indicata la sede di appartenenza del vescovo Pascasio.
L'ecclesia vulturniana è ancora ricordata nell'epistolario di papa Pelagio I (556-561). Nell'epistolario di Gregorio Magno vi sono due lettere del gennaio 599 dove si parla dell'ecclesia Cubulterna, che in passato alcuni autori hanno attribuito alla diocesi di Volturno; in realtà queste citazioni sono da identificare con Cubulteria nel comune di Alvignano. La diocesi di Volturno molto verosimilmente scompare nella seconda metà del VI secolo e il suo territorio annesso a quello dell'arcidiocesi di Capua.[1]
Nel corso dell'VIII secolo nel territorio dell'antica diocesi, alle sorgenti dell'omonimo fiume, sorse il noto monastero di San Vincenzo, attualmente in Molise.
Dal 1966 Volturno è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 9 novembre 2012 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Angelo Vincenzo Zani, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Joseph Schröffer † (2 gennaio 1968 - 24 maggio 1976 nominato cardinale diacono di San Saba)
- Giuseppe Ferraioli † (31 maggio 1976 - 31 gennaio 2000 deceduto)
- Fernando Filoni (17 gennaio 2001 - 18 febbraio 2012 nominato cardinale diacono di Nostra Signora di Coromoto in San Giovanni di Dio)
- Angelo Vincenzo Zani, dal 9 novembre 2012
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cosimo Damiano Fonseca - Faustino Avagliano, Montecassino e la civiltà monastica ne Mezzogiorno medievale, Pubblicazioni cassinesi, 2008, p. 39.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Ferdinando Ughelli - Nicola Coleti, Italia sacra, vol. X, Venezia, 1722, coll. 191-192
- Gaetano Moroni, v. Volturno, Vulturnum, in Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, vol. 103, Venezia, 1871, pp. 113–114
- Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza, 1927, pp. 205–206
- (LA) Paul Fridolin Kehr, Italia Pontificia, vol. VIII, Berolini, 1935, pp. 236–237
- (FR) Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), École française de Rome, Roma, 2000, vol. II, pp. 1603–1604
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Scheda della sede titolare su Catholic Hierarchy
- (LA) Scheda della sede titolare su Gcatholic
- di Capua su Beweb - Beni ecclesiastici in web (con informazioni sulla diocesi di Volturno)