Destruction Derby videogioco | |
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Un'immagine del gioco | |
Piattaforma | PlayStation, MS-DOS, Sega Saturn, Nintendo 64 |
Data di pubblicazione | PlayStation: 9 febbraio 1996 16 novembre 1995 20 ottobre 1995 MS-DOS: |
Genere | Simulatore di guida |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Reflections Interactive, Looking Glass Studios (N64) |
Pubblicazione | Psygnosis |
Direzione | Martin Edmondson |
Produzione | Tony Parks |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | DualShock, gamepad, tastiera |
Supporto | CD-ROM, cartuccia, download |
Distribuzione digitale | PlayStation Network |
Fascia di età | CERO: A · ELSPA: 3+ · ESRB: E · OFLC (AU): G · PEGI: 3 · USK: 6 |
Serie | Destruction Derby |
Seguito da | Destruction Derby 2 |
Destruction Derby è un videogioco del 1995 sviluppato dalla Reflections e pubblicato dalla Psygnosis. Il titolo è stato distribuito per PlayStation, Sega Saturn ed MS-DOS. Basato sul vero sport chiamato demolition derby, il gioco ruota intorno ad una sfida fra diverse autovetture che devono distruggersi fra loro per ottenere quanti più punti possibili. Benché basato su un concetto piuttosto semplice, il videogioco ottenne una grossa popolarità e furono vendute numerose copie della versione per PlayStation. Il titolo del videogioco fu scelto appena due mesi prima della sua uscita nei negozi in ottobre 1995, dato che fino a quel momento si sarebbe dovuto chiamare Demolish 'em Derby.[1]
Il videogioco ebbe un sequel nel 1996 intitolato Destruction Derby 2, pubblicato per PlayStation e MS-DOS, una conversione nel 1999 intitolata Destruction Derby 64 e pubblicata per Nintendo 64; un altro seguito nel 2000 intitolato Destruction Derby Raw per PlayStation ed uno nel 2004 intitolato Destruction Derby Arenas pubblicato per PlayStation 2. I titoli della serie Destruction Derby ebbero numerosi tentativi di imitazione, come Demolition Racer della Pitbull Syndicate (in seguito Midway Studios Newcastle), Nel 2007 Destruction Derby è stato reso disponibile su PlayStation Network per PlayStation Portable e PlayStation 3[2].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]- Ufficiale PlayStation Magazine: "La grafica è splendida e nonostante qualche difettuccio di troppo, a cui si può tranquillamente passare sopra, questo gioco è molto difficile da cui staccarsi una volta che siete entrati nello spirito. Distruggete vagoni di macchine speronandole direttamente con la vostra." 8/10
- Next Station: "Originale, ma gli manca qualche cosa." 75%
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Demolish 'em Derby, in Edge, n. 21, giugno 1995, p. 28.
- ^ Destruction Derby™, su store.playstation.com, PlayStation Store. URL consultato il 10 aprile 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Destruction Derby, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Destruction Derby (PlayStation) / Destruction Derby (Sega Saturn), su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Destruction Derby, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Destruction Derby, su IMDb, IMDb.com.