Delizia di Buddha | |
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Cibo vegetariano degli Arhat | |
Origini | |
Luogo d'origine | Cina |
Dettagli | |
Categoria | contorno |
Ingredienti principali | varie verdure, salsa di soia |
La Delizia di Buddha, spesso traslitterata come luóhàn zhāi, lo han jai o lo hon jai, è un piatto vegano della cucina cinese e buddhista. Talvolta è chiamato anche Luóhàn cài (羅漢菜T, 罗汉菜S).
Il piatto è tradizionalmente consumato dai monaci buddhisti vegetariani, ma ha subito una crescita di popolarità nel mondo come portata comune presente nei menu dei ristoranti cinesi. Esso consiste di diverse verdure ed ingredienti a base vegetale (anche se talvolta sono presenti anche uova o frutti di mare), cucinati in un liquido a base di salsa di soia, al quale vengono aggiunti altri condimenti. Gli ingredienti specifici variano molto a seconda delle regioni, se ci si trova in Asia o all'estero, ed a seconda dei gusti personali.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Nel nome luóhàn zhāi, il termine luóhàn – abbreviazione di Ā luóhàn (阿羅漢T, 阿罗汉S) – è la traslitterazione cinese della parola sanscrita arhat, che indica un individuo illuminato, ascetico, talvolta lo stesso Gautama Buddha. Zhāi (齋T, 斋S), invece, vuol dire "cibo vegetariano" o "dieta vegetariana".
Il piatto è solitamente composto di almeno dieci ingredienti, sebbene le versioni più elaborate possano arrivare ad includerne 35.[1] Se vengono utilizzati 18 ingredienti, il piatto prende il nome di Luóhàn quánzhāi (羅漢全齋T, 罗汉全斋S).
In Cina, Hong Kong ed a Toronto, quando viene preparato usando solo gli ingredienti vegetariani più saporiti, come tofu fermentato o dolce, prende il nome di tián suān zhāi (甜酸齋T, 甜酸斋S), che vuol dire letteralmente "piatto vegetariano agrodolce".
Tradizione
[modifica | modifica wikitesto]Come suggerito dal nome, il piatto è tradizionalmente consumato dai buddhisti vegetariani, ma è divenuto popolare nel resto del mondo come portata disponibile nei menu dei ristoranti cinesi, sebbene spesso non siano inclusi tutti gli ingredienti dovuti. Viene servito nelle case cinesi durante il primo giorno del Capodanno cinese, derivazione della pratica buddhista di consumare esclusivamente cibi a base vegetale nei primi cinque giorni dell'anno nuovo, come forma di purificazione personale. Alcuni degli ingredienti più rari, come il fat choy e l'erba saetta, vengono consumati solo durante questo periodo dell'anno.
Ingredienti
[modifica | modifica wikitesto]Nella tradizione cinese, ad ogni ingrediente viene associato un particolare significato auspicale. A causa delle variazioni apportate al piatto secondo gusti personali, non tutti gli ingredienti sono sempre utilizzati.
Ingredienti principali
[modifica | modifica wikitesto]Ingredienti principali comuni
[modifica | modifica wikitesto]- Erba saetta (慈菇S, cí gūP)[2]
- Fungo bamboo (竹笙S, zhúshēngP - 竹荪S, zhúsūnP)[2]
- Germogli di bamboo (cinese semplificato: 笋; cinese tradizionale: 筍; pinyin: sǔn)[3]
- Tofu essiccato (腐竹; pinyin: fǔ zhú; chiamato anche "tofu bamboo")[2]
- Shiitake (冬菇; pinyin: dōnggū)[2]
- Carote (cinese tradizionale: 胡蘿蔔; cinese semplificato: 胡萝卜; pinyin: hú luóbo; oppure cinese tradizionale: 紅蘿蔔; cinese semplificato: 红萝卜, pinyin: hóng luóbo)[3]
- Spaghetti cinesi (粉絲; pinyin: fěn sī; chiamati anche "fili di fagiolo")[3]
- Germogli di Belle di Giorno (金针; pinyin: jīnzhēn; chiamati anche "aghi dorati")[2]
- Fat choy (cinese tradizionale: 髮菜; cinese semplificato:: 发菜; pinyin: fàcài; tipo di cyanobacteria)[4]
- Noci di Ginkgo biloba (cinese tradizionale: 銀杏; cinese semplificato: 银杏; pinyin: yín xìng; oppure 白果, pinyin: bái guǒ)[5]
- Semi di loto (蓮子; pinyin: liánzǐ)[6]
- Cavolo Napa (大白菜; pinyin: dà báicài)[5]
- Noccioline (花生; pinyin: huāshēng)[2]
- Piselli neve (cinese tradizionale: 荷蘭豆; cinese semplificato: 荷兰豆; pinyin: hélándòu)[7]
- Tofu fritto (炸豆腐; pinyin: zhá dòufǔ)[2]
- Castagne d'acqua (cinese tradizionale: 荸薺; cinese semplificato: 荸荠; pinyin: bíqí)[2]
- Seitan fritto o alla brace (cinese tradizionale: 麵筋, cinese semplificato: 面筋; pinyin: miàn jīn)[7]
Ingredienti principali usati di rado
[modifica | modifica wikitesto]- Germogli di fagioli mungo verdi (豆芽, pinyin: dòu yá; 芽菜, pinyin: yá cài; oppure 银芽, pinyin: yín yá)[7]
- Felci appena nate (蕨菜; pinyin: jué cài)
- Cavolo cinese (白菜; pinyin: báicài)
- Cavolfiore (菜花; pinyin: cài huā)
- Sedano (芹菜; pinyin: qín cài)[8]
- Diversi tipi di funghi, tra i quali l'orecchio di Giuda (cinese tradizionale: 雲耳; cinese semplificato: 云耳; pinyin: yún ěr), l'orecchio d'olmo (榆耳; pinyin: yú ěr),[1] l'orecchio d'osmanto (桂花耳; pinyin: guíhuā ěr),[1] il fungo neve (银耳; pinyin: yín ěr)[9] e il fungo giallo (黃耳; pinyin: huáng ěr; tradotto come "orecchio giallo")[1]
- Datteri cinesi rossi (cinese tradizionale: 紅棗; cinese semplificato: 红枣; pinyin: hóng zǎo)[6]
- Fior di loto asiatico (藕; pinyin: ǒu)[10]
- Altri tipi di funghi, tra cui funghi di paglia (草菇, pinyin: cǎo gū),[10] orecchioni (平菇, pinyin: píng gū) e funghi tricholoma (口蘑, pinyin: kǒu mó)
- Ostriche essiccate (蠔豉; pinyin: háo shì)[2]
- Patate (马铃薯; pinyin: mălíng shǔ)
- Uova di quaglia (鹌鹑蛋; pinyin: ān chún dàn)
- Gamberi (cinese tradizionale: 蝦; cinese semplificato: 虾; pinyin: xiā)
- Laminaria[10]
- Germogli di fiordaliso[10]
- Baby corn[9]
Condimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Vino da cucina cinese (黃酒; pinyin: huáng jiǔ)[11]
- Aglio (大蒜; pinyin: dà suàn)[10]
- Zenzero (cinese semplificato: 姜; cinese tradizionale: 薑; pinyin: jiāng)[10]
- Glutammato monosodico (味精; pinyin: wèijīng)[3]
- Olio (di solito di semi di arachide, 花生油; e/o di semi di sesamo, 芝麻油)
- Salsa di ostriche (cinese semplificato: 蚝油; cinese tradizionale: 蠔油; pinyin: háo yóu)[5]
- Tofu fermentato (豆腐乳; pinyin: dòufu rǔ; sia rosso che bianco)[12]
- Sale (cinese tradizionale: 鹽; cinese semplificato: 盐; pinyin: yán)[13]
- Salsa di soia (老抽; pinyin: lǎochōu)[12]
- Amido (淀粉; pinyin: diànfěn)
- Zucchero (糖; pinyin: táng)[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d 素食精品:广州罗汉斋 佛门清香尘世快乐(图)--中华佛教信息网
- ^ a b c d e f g h i Servizio speciale dell'Honolulu Star-Bulletin, su archives.starbulletin.com. URL consultato il 30 aprile 2009.
- ^ a b c d e Lo Han Chai, Delizia di Buddha
- ^ La saggezza della cucina cinese: classiche ricette famigliari per i festeggiamenti
- ^ a b c Panoramica del libro La saggezza della cucina cinese: classiche ricette famigliari per i festeggiamenti
- ^ a b The Ginkgo Pages Forum - Blog: Jai, una delizia del capodanno cinese, su ginkgopages.blogspot.com, 26 gennaio 2006. URL consultato il 30 aprile 2009.
- ^ a b c Il cibo della Cina: un viaggio per gli amanti del cibo
- ^ Ricetta della Delizia di Buddha, su taste.com.au. URL consultato il 30 aprile 2009.
- ^ a b La cucina cinese - panoramica del libro
- ^ a b c d e f Piante commestibili della Cina
- ^ Ricetta della Delizia di Buddha, su epicurious.com. URL consultato il 30 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2009).
- ^ a b Libro di ricette cinesi per vegetariani (Florence Lin)
- ^ Panoramica del libro Libro di ricette cinesi per vegetariani (Florence Lin)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ricette cinesi su chinesefood.about.com, su chinesefood.about.com. URL consultato il 4 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2006).
- Articolo sulla Delizia di Buddha, su killingthebuddha.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2008).
- Spiegazione della Delizia di Buddha, di Chelsie Vandaveer, su killerplants.com. URL consultato il 4 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2005).
- Articolo sul tipo jai di Delizia di Buddha, tratto dall'Honolulu Star Bulletin, su starbulletin.com. URL consultato il 4 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2008).
- Ricette di Delizia di Buddha, su ginkgopages.blogspot.com.
- Articolo dettagliato sulla Delizia di Buddha, in cinese, su news.fjnet.com. URL consultato il 4 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2008).