Deepstaria | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Scyphozoa |
Ordine | Semaeostomeae |
Famiglia | Ulmaridae |
Sottofamiglia | Deepstariinae |
Genere | Deepstaria |
Specie | D. enigmatica |
Nomenclatura binomiale | |
Deepstaria enigmatica Russel, 1967 |
Deepstaria enigmatica Russell, 1967 è una specie di scifomedusa della famiglia Ulmaridae.[1]
Si tratta della specie tipo descritta da F. S. Russell nel 1967[2].
L'olotipo venne catturato da una missione del sommergibile Deep Star 4000 alla profondità di 723 m. L'esemplare venne preso il 22 ottobre 1966 da Eric G. Barham, George Pickwell e Ronald Church nella faglia di San Diego[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Come le altre meduse Deepstaria, le D. enigmatica sono riconoscibili dal loro corpo molto sottile, con un'ombrella estesa –anche di alcuni metri– e l'assenza di tentacoli[3]. Si sposta facendo ondulare l'ombrella a forma di sacco, che usa anche per nutrirsi, intrappolandovi le prede prima di portarle nella cavità gastrovascolare[4].
La specie ha la particolarità di avere l'ombrella ricoperta da una rete uniforme di canali[5], parte del sistema digestivo distribuito sull'intero corpo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Vivono negli abissi marini di tutti gli oceani, dal Golfo del Messico all'Oceano Indiano e fino ai mari australi, con esemplari avvistati a oltre 2600 m di profondità[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Collins, A. G.; Jarms, G.; Morandini, A. C. (2018), Deepstaria enigmatica Russell, 1967, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 12 agosto 2018.
- ^ a b (EN) F. S. Russell, On a Remarkable New Scyphomedusan, in Journal of the Marine Biological Association of the United Kingdom, vol. 47, n. 3, 1967/10, pp. 469–473, DOI:10.1017/S0025315400035098. URL consultato l'11 agosto 2018.
- ^ (EN) R. J. Larson, L. P. Madin e G. R. Harbison, In Situ Observations of Deepwater Medusae in the Genus Deepstaria, with a Description of D. Reticulum, Sp. Nov., in Journal of the Marine Biological Association of the United Kingdom, vol. 68, n. 4, 1988/11, pp. 689–699, DOI:10.1017/S0025315400028800. URL consultato l'11 agosto 2018.
- ^ (EN) Shapeshifting Deepstaria Jelly, in Nautilus Live. URL consultato il 12 agosto 2018.
- ^ Meduse dagli abissi: una Deepstaria filmata a 1600 metri di profondità - Ocean for Future, su Ocean for Future, 23 settembre 2017. URL consultato il 12 agosto 2018.
- ^ (EN) Jennifer Hammock, Deepstaria enigmatica - Overview, su Encyclopedia of Life. URL consultato il 12 agosto 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni sulla Deepstaria enigmatica
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) ITIS Standard Report Page: Deepstaria enigmatica Russell, 1967, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 12 agosto 2018.