Il preside è un funzionario incaricato della direzione d'un determinato ufficio, nell'ambito scolastico o universitario. Il termine deriva dalla lingua latina praesidere, che letteralmente significa "sedere davanti".
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel basso impero romano, questo appellativo (praeses) veniva usato per riferirsi ai governatori delle province imperiali.[1]
In Italia, durante il ventennio fascista, il termine indicava un funzionario di nomina inizialmente regia (secondo quanto previsto dalla legge 27 dicembre 1928, n. 2962 sulla riforma dell'amministrazione provinciale) e successivamente ministeriale, secondo il 3 marzo 1934, n. 383, assommando in sé i poteri precedentemente conferiti al presidente della provincia e alla deputazione provinciale, l'organo esecutivo corrispondente circa all'odierna giunta provinciale.[2][3][4]
Nel mondo
[modifica | modifica wikitesto]Francia
[modifica | modifica wikitesto]Nella scuola pre-primaria e primaria è denominato Directeur d’école, mentre se posto alla direzione dei Colléges (scuola secondaria dagli undici ai quindici anni), è detto Principal e quello che dirige la scuola secondaria superiore (Lycée) viene detto Proviseur.
Germania
[modifica | modifica wikitesto]In Germania, una denominazione che varia in base al livello d’istruzione; nella scuola primaria (Grundschule) e secondaria (Hauptschule) è detto "Rektor", mentre nella Realschule è detto "Realschulrektor" mentre al "Gimnasium" assume l’appellativo di Studiendirektor o Oberstudiendirektor.
Il capo d’istituto tedesco è genericamente detto Schulleiter ed è un dipendente pubblico, e l'assunzione viene fatta dal Länd. Per accedere a tale ruolo è richiesta la qualifica di docente nonché aver effettuato un percorso di formazione specifico.
Italia
[modifica | modifica wikitesto]Il preside in Italia, fino al 2000, era il funzionario direttivo (ex docente) preposto alla direzione degli istituti scolastici di istruzione media inferiore e superiore, inquadrato nello specifico "ruolo direttivo". Esistevano anche i presidi incaricati, ossia docenti che prima di accedere al ruolo direttivo ricevevano incarichi di presidenza, a scadenza annuale, nelle scuole prive di preside titolare.
Con la riforma Bassanini la figura è stata sostituita dal dirigente scolastico, che ha unificato i ruoli di preside e direttore didattico, assumendo contestualmente nuove funzioni e divenendo titolare di qualifica dirigenziale.[5]
Regno Unito
[modifica | modifica wikitesto]Nella scuola primaria e secondaria sono denominati head teachers e sono dei dipendenti assunti da una "local education authority" (autorità di istruzione locale) oppure dallo "school governing body" (organo di governo della scuola). Per potersi candidare a ricoprire il ruolo occorre essere insegnanti professionalmente qualificati e possedere un’esperienza elevata dal punto di vista didattico e gestionale, nonché essere incaricati come deputy head teacher.
A partire dal 2004, con il regolamento, detto "Education Head Teachers’ Qualifications Regulations", è stato previsto l'obbligo di possedere la "National Professional Qualification for Headship" (qualifica professionale nazionale) che deve essere acquisita entro quattro anni dalla nomina. Per conseguire tale qualifica bisogna sottoporsi a un programma che, in base alle competenze ed alle qualifiche, ha una durata dai sei ai quindici mesi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Preside nell'Enciclopedia Treccani
- ^ La storia della Provincia (di Venezia) Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive.. consultato il 26-07-2010
- ^ [1]
- ^ http://www.150anni.it/webi/_file/documenti/province/Centro%20e%20periferia%20nell'Italia%20fascista/A4Crisilibdoc12.pdf
- ^ Preside in Vocabolario – Treccani