Debenham House | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Regione | Grande Londra |
Località | Londra |
Indirizzo | n. 8 Addison Road |
Coordinate | 51°30′09″N 0°12′31.82″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1905 |
Stile | architettura italianeggiante e interni Arts and Crafts |
Uso | abitazione privata |
Realizzazione | |
Architetto | Halsey Ricardo |
Debenham House (o Peacock House) al n. 8 Addison Road, a Londra, è una grande casa indipendente nel quartiere di Holland Park di Kensington e Chelsea, W14. Costruita in stile Arts and Crafts dall'architetto Halsey Ricardo, è un edificio classificato di I grado.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La casa venne progettata nel 1905 per il proprietario di un grande magazzino Ernest Ridley Debenham[1] che aveva precedentemente vissuto in un'altra casa progettata da Ricardo, al 57 di Melbury Road a Holland Park.[1] La casa divenne nota come Debenham House solo dopo essere stata venduta alla morte di Sir Ernest. Per un certo numero di anni (almeno dal 1955 al 1962), la casa è stata una scuola residenziale, la London School of Dance, per futuri ballerini e istruttori di danza. Negli anni 1990 ha ospitato la sede della Richmond Fellowship ed è stata la sede dei Royal Garden Party.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]L'esterno di Debenham House è in architettura italianeggiante, mentre lo stile degli interni è Arts and Crafts. È riccamente colorato ovunque. Le parti principali dell'esterno sono rivestite in variegate ceramiche Royal Doulton Carrara con pannelli interni rivestiti con mattonelle Burmantofts verdi e blu. Ricardo era un sostenitore della "policromia strutturale". I materiali vetrati erano anche destinati a resistere agli effetti dell'invecchiamento dell'aria inquinata di Londra. Il critico Jonathan Meades ha descritto la casa come "strutturalmente noiosa - un consigliere vestito da hippy". [2]
L'interno contiene piastrelle disegnate da William De Morgan, una cupola a mosaico dipinta da Gaetano Meo e soffitti dipinti da Ernest Gimson.[3]
La sala a cupola, elemento centrale dell'interno, ha un ballatoio al primo piano che collega le stanze al piano superiore. La decorazione in tutta la casa è straordinariamente ricca. I mosaici raffigurano membri della famiglia Debenham e soggetti della mitologia classica. Ci sono caminetti in marmo e piastrellati, vetrate disegnate da ES Prior e librerie in mogano con intarsi Art Nouveau in legno e madreperla. Gli interruttori della luce vennero appositamente progettati e realizzati dalla Birmingham Guild of Handicraft.[2]
Nel cinema
[modifica | modifica wikitesto]Gli interni hanno avuto un ruolo di primo piano nel film di Iain Softley, Le ali della colomba del 1997.
L'esterno della casa è stato utilizzato nel film Secret Ceremony, diretto da Joseph Losey. Il personaggio interpretato da Elizabeth Taylor, Leonora, risiedeva nella casa.[4] Debenham House è apparsa anche nelle serie televisive What the Butler Saw e Spooks.[3]
La casa è stata utilizzata come location per le riprese della serie televisiva Poirot, Lord Edgware Dies e Cards on the Table di Agatha Christie.[5][6]
La casa compare anche nel film del 1949 Trottie True.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b The Holland estate: Since 1874, su british-history.ac.uk. URL consultato il 13 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).
- ^ a b Phillippa Bennett, William Morris in the Twenty-First Century, Peter Lang, 1º settembre 2010, pp. 50–, ISBN 978-3-0343-0106-0.
- ^ Derek Pykett, British Horror Film Locations, McFarland, 20 luglio 2008, pp. 105–, ISBN 978-0-7864-3329-2.
- ^ Lord Edgard, su tvlocations.net.
- ^ Eirik, Episode by Episode - Lord Edgware Dies, su investigatingpoirot.blogspot.com.es.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- James Stourton, Great Houses of London, London, Frances Lincoln, 2012, ISBN 978-0-7112-3366-9.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Debenham House