DWF. donnawomenfemme | |
---|---|
Stato | Italia |
Lingua | italiano |
Periodicità | trimestrale |
Genere | periodico politico |
Fondatore | Annarita Buttafuoco, Tilde Capomazza |
Fondazione | 1975 |
Editore | Cooperativa UTOPIA |
ISSN | 0393-9014 |
Sito web | www.dwf.it/ |
DWF donnawomenfemme è una rivista femminista fondata nel 1977 da Annarita Buttafuoco e Tilde Capomazza che si propone come punto di riferimento della cultura femminile in Italia e nel mondo.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]I singoli fascicoli prevedono una prima sezione centrata sul tema impostato nell'editoriale; una seconda sezione Sequenze contenente alcuni saggi originali o traduzioni; la rubrica legami magistrali in cui sono presenti saggi di giovani ricercatrici; ed infine recensioni e segnalazioni di libri e riviste.
La rivista compare nel web il 3 marzo 1999[1]. La lista dei fascicoli dal 1976 al 2000 è consultabile in Internearchive[2], ora sul sito della rivista vi sono tutte le copertine ed e possibile consultare tutti gli indici della rivista e dal 2008 si può acquistare anche la copia digitale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La rivista ha avuto 3 serie:
- la prima dal 1975 al 1976 con il sottotitolo Rivista internazionale di studi antropologici storici e sociali sulla donna
- la seconda dal 1976 al 1985 con il nome Nuova DWF. Donna Woman Femme. Quaderni di studi internazionali sulla donna
- la terza dal 1986 -. Con il titolo DFW.donnawomenfemme
Il fascicolo n. 48 del 2000 è stato dedicato ad Annarita Buttafuoco e ha in allegato un supplemento che contiene gli indici e gli abstracts 1975-200, ed è disponibile sia in forma cartacea[3] che online[4]
Direttrici responsabili
[modifica | modifica wikitesto]- Tilde Capomazza - 1975-76
- Annarita Buttafuoco - 1976-1986
- -
- Patrizia Cacioli - ? - ?
- Teresa Di Martino - 2012 -
Gruppi redazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 1982: Annarita Buttafuoco, Silvia Costantini, Rosanna De Longis, Donata Lodi, Maricla Tagliaferri, Gabriella Turnaturi
- 1998: Annalisa Biondi, Paola Bono, Patrizia Cacioli, Laura Fortini, Federica Giardini, Paola Masi.
- attuale: Giada Bonu, Patrizia Cacioli, Federica Castelli, Noemi Ciarniello, Teresa Di Martino, Paola Masi, Roberta Paoletti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Home page DWF, su storiadelledonne.it (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2001). Home page DWF nel 1999 da InternetArchive
- ^ dwf. fascicoli, su storiadelledonne.it. URL consultato il 17 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2001).
- ^ Francesca Perrone e Vania Chiurlotto (a cura di), DWF donnawomenfemme, 1975-2000, indici e abstracts, Roma, Utopia, 2000.
- ^ DWF, Archivio, su dwf.it. URL consultato il 16 gennaio 2014.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fondo:DWF. Donna women femme, su unionefemminile.it. URL consultato il 24 ottobre 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su dwf.it.