Cycas sundaica | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Cycadaceae |
Genere | Cycas |
Specie | C. sundaica |
Nomenclatura binomiale | |
Cycas sundaica Miq. ex A.Lindstr. & K.D.Hill, 2009 |
Cycas sundaica Miq. ex A.Lindstr. & K.D.Hill, 2009 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, diffusa in Indonesia.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cicade con fusto eretto, alto sino a 5 m e con diametro di 20–35 cm.[1]
Le foglie, pennate, lunghe 120–275 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo spinescente, lungo 30–67 cm; ogni foglia è composta da 75–114 foglioline lanceolate, con margine intero e apice spinoso, lunghe mediamente 23-34 cm, di colore dal verde chiaro al verde scuro, inserite sul rachide con un angolo di 180°.
È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali di forma ovoidale, lunghi 16–30 cm e larghi 9–15 cm, di colore giallo ed esemplari femminili con macrosporofilli disposti nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate lunghe 30-42 cm, che racchiudono gli ovuli, in numero di 2-8.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 45–55 mm, ricoperti da un tegumento di colore arancio, dotati di un endocarpo spugnoso.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è diffusa nella parte orientale delle Piccole Isole della Sonda indonesiane (Sumbawa, Komodo, Rinca e Flores e Alor).[1]
Cresce in foreste costiere di bassa quota.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Lindstrom AJ, Hill KD and Stanberg LC, The genus Cycas (Cycadaceae) in Indonesia (PDF), in Telopea 2009; 12(3): 385–418 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2011).
- ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Whitelock, Loran M., The Cycads, Timber press, 2002, ISBN 0-88192-522-5.
- Haynes J.L, World List of Cycads: A Historical Review (PDF), su cycadsg.org, IUCN/SSC Cycad Specialist Group, 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cycas sundaica, in The Cycad Pages. URL consultato il 23 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).