Cycas panzhihuaensis | |
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Cycas panzhihuaensis Orto botanico di Montpellier | |
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Cycadaceae |
Genere | Cycas |
Specie | C. panzhihuaensis |
Nomenclatura binomiale | |
Cycas panzhihuaensis L.Zhou & S.Y.Yang, 1981 |
Cycas panzhihuaensis L.Zhou & S.Y.Yang, 1981 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica della Cina.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cicade a portamento arborescente, con fusto eretto, alto sino a 3 m e con diametro di 15-25 cm; talora fusti secondari possono originarsi da polloni che sorgono alla base del fusto principale.[2]
Le foglie, pennate, lunghe 0,7-1,5 m, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 14-20 cm, che nella sua parte superiore presenta 3-17 paia di piccole spine; ogni foglia è composta da 70-105 paia di foglioline lanceolate, con margine intero, lunghe mediamente 12-23 cm, di colore verde glauco, con apice acuminato.
È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare coni terminali di forma cilindrico-fusiforme, lunghi 20-50 cm e larghi 8-11 cm, ed esemplari femminili con coni globosi, formati da macrosporofilli lunghi 15-24 cm, dall'aspetto di foglie pennate con margine spinoso, che racchiudono da 2 a 6 ovuli.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 23-27 mm, ricoperti da un tegumento di colore rosso arancio.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]L'areale di questa specie comprende la parte meridionale della provincia di Sichuan e quella settentrionale dello Yunnan (Cina meridionale)[1]. L'epiteto specifico panzhihuaensis fa riferimento alla città di Panzhihua, nei cui pressi la specie fu scoperta[2].
Cresce tra i 1.100 e i 2.000 m di altitudine.[1]
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List classifica C. panzhihuaensis come specie vulnerabile[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Hill, K.D. 2010, Cycas panzhihuaensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b Whitelock 2002, pp. 132-133.
- ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Whitelock, Loran M., The Cycads, Timber press, 2002, ISBN 0-88192-522-5.
- Haynes J.L, World List of Cycads: A Historical Review (PDF), su cycadsg.org, IUCN/SSC Cycad Specialist Group, 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cycas panzhihuaensis
- Wikispecies contiene informazioni su Cycas panzhihuaensis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cycas panzhihuaensis, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).