Cycas inermis | |
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Cycas inermis fem.: Parco nazionale di Cat Tien Ott 2015 | |
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Cycadaceae |
Genere | Cycas |
Specie | C. inermis |
Nomenclatura binomiale | |
Cycas inermis Lour., 1793 |
Cycas inermis Lour., 1793 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica del Vietnam[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cicade con fusto eretto, alto sino a 1,5-4 m e con diametro di 8-14 cm[2].
Le foglie, pennate, lunghe 220-300 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 65-80 cm; ogni foglia è composta da 130-230 paia di foglioline lanceolate, con margine intero/dentato, lunghe mediamente 29-35 cm, di colore verde scuro, inserite sul rachide con un angolo 60-80°.
È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali di forma ovoidali, lunghi 12 cm e larghi 8 cm ed esemplari femminili con macrosporofilli che si trovano in gran numero nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate che racchiudono gli ovuli, in numero di 4.
I semi sono oblunghi, lunghi 50-60 mm, ricoperti da un tegumento di colore arancione.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È diffusa nelle zone costali del sud e centro Vietnam[2].
Abbastanza comune nelle foreste semidecidue e sempreverdi su zone piatte o elevate; prospera, inoltre, su substrati granitici, vulcanico-metamorfici o vulcanico-basaltici.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List classifica C. inermis come specie vulnerabile[1].
La specie è inserita nella Appendice della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Nguyen, H.T., Cycas inermis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b c Cycas inermis, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).
- ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Whitelock, Loran M., The Cycads, Timber press, 2002, ISBN 0-88192-522-5.
- Haynes J.L, World List of Cycads: A Historical Review (PDF), su cycadsg.org, IUCN/SSC Cycad Specialist Group, 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cycas inermis
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