Cupido (Urano XXVII) | |
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Satellite di | Urano |
Scoperta | 25 agosto 2003 |
Scopritore | Mark Showalter, Jack J. Lissauer |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 74 392 km |
Periodo orbitale | 0,618 giorni (14 ore 49,92 minuti |
Inclinazione rispetto all'equat. di Urano | 0,1° |
Eccentricità | 0,0013 |
Dati fisici | |
Diametro medio | ~17,8 km |
Volume | 3 000 km³ |
Massa | ~1,2 × 1015 kg
|
Densità media | ~1,3 × 103 kg/m³ |
Acceleraz. di gravità in superficie | ~0,0021 m/s² |
Velocità di fuga | ~0,076 km/s |
Periodo di rotazione | sincrona |
Temperatura superficiale |
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Albedo | ~0,07 |
Cupido o Urano XXVII, è un satellite naturale del pianeta Urano che ha preso il nome da un personaggio della tragedia Timone d'Atene di William Shakespeare.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]È stato scoperto dal immagini prese attraverso il telescopio spaziale Hubble.
La sonda spaziale Voyager 2 non lo ha potuto rilervare attraverso le proprie macchine fotografiche in quanto aveva una luminosità troppo debole, essendo un corpo molto scuro.
Ha ricevuto la designazione provvisoria S/2003 U 2.
Parametri orbitali
[modifica | modifica wikitesto]È il più piccolo satellite interno di Urano.
Futuro di Cupido
[modifica | modifica wikitesto]Recenti calcoli indicano che in un periodo compreso tra 100.000 e 10 milioni di anni l'orbita di Cupido intersecherà quella di Belinda, fatto che comporterà la collisione tra i due corpi celesti con conseguente distruzione di uno o entrambi i corpi o la loro fusione in un unico nuovo satellite che entrerà in collisione a sua volta con Perdita in un tempo dell'ordine del miliardo di anni [1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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