Cover Girl Strip Poker videogioco | |
---|---|
Schermata su Amiga con Donna Ewin | |
Piattaforma | Amiga, Commodore 64, MS-DOS, CDTV |
Data di pubblicazione | 1991-1992 |
Genere | Poker |
Tema | Erotismo |
Origine | Danimarca |
Sviluppo | Emotional Pictures, Intellectual Art (C64), Unreal Production (Amiga) |
Pubblicazione | Emotional Pictures, The Sales Curve, On-Line Entertainment |
Direzione | Kenneth Bernholm |
Programmazione | Claus O. Michelsen (Amiga, CDTV), Samuel S. Nova (DOS), Henrik N. Jorgensen (C64) |
Grafica | Jacob Andersen (Amiga, CDTV, DOS), Ivan Eriksen (C64) |
Musiche | Martin de Agger (Amiga, CDTV), Jesper Olsen (DOS), Thomas Bendt (C64) |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Tastiera (necessaria), joystick, mouse |
Supporto | Cassetta, dischetto, CD-ROM |
Requisiti di sistema | DOS: RAM 640k; video VGA, MCGA; audio AdLib, Roland, cicalino[1] |
Fascia di età | Un'edizione della On-Line dichiara V.M.18[2] |
Cover Girl Strip Poker è un videogioco di strip poker sviluppato e pubblicato nel 1991 per Amiga, Commodore 64, CDTV e MS-DOS dalla Emotional Pictures (della quale è l'unico gioco noto), una sussidiaria della compagnia danese InterActive Vision. Varie edizioni furono pubblicate da diversi altri editori, tra cui una (almeno per Amiga e C64) con il titolo Cover Girl Poker in copertina, sponsorizzata dalla rivista britannica Daily Sport. Una prevista versione per ZX Spectrum rimase inedita[3]. È caratterizzato dall'uso di fotografie digitalizzate di modelle di nudo già apparse su pagine importanti della stampa britannica[4], tra le quali Maria Whittaker e Katrine Michelsen.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Scopo del videogioco è battere un'avversaria, scelta fra otto modelle (ridotte a sei su Commodore 64), a poker tradizionale all'americana: mazzo da 52 carte completo, senza combinazione minima per aprire. Il giocatore e l'avversaria iniziano con una somma in dollari e se il giocatore riesce a sottrarle tutto il denaro, l'immagine dell'avversaria cambia con una più spinta e lei ricomincia con una nuova somma, finché all'ultimo stadio si ritroverà nuda. Possono partecipare due o tre giocatori,[1] che giocano mani separate a turno, contro soltanto l'avversaria.
La schermata durante la partita mostra l'immagine digitalizzata statica dell'avversaria, con un sottofondo musicale, le carte distribuite sulla destra (in basso su Commodore 64), e l'interfaccia a menù di testo in basso. Gli importi delle puntate vanno digitati da tastiera.[1] Il gioco uscì in varie lingue tra cui l'italiano. Nella versione MS-DOS sono udibili anche commenti parlati.[1] C'è un'opzione per ingrandire varie parti dell'immagine della donna, ma sgranandola.[5] A differenza di molti giochi simili Cover Girl Strip Poker mostra delle brevi sequenze animate fra un'immagine e l'altra delle fasi di spogliarello delle avversarie, benché presenti per solo quattro delle otto protagoniste. Sono in bianco e nero e mostrate in una schermata a parte come fossero proiettate in un cinema. In realtà non si tratta di veri filmati, ma di una serie di immagini statiche in sequenza.[5]
Le avversarie disponibili sono, in ordine alfabetico:
- Signe Andersen (assente su Commodore 64[6])
- Sofia Bratlund (assente su Commodore 64)
- Ginny Champ (meglio nota come Minnie Champ)
- Donna Ewin
- Amanda Godden
- Jane (non meglio identificata)
- Trine Michelsen
- Maria Whittaker
Nella versione per il Commodore 64, computer di più vecchia generazione, le immagini digitalizzate sono piuttosto piccole[7] e in bianco e nero. Mancano inoltre alcune caratteristiche: gli intermezzi di spogliarello, gli ingrandimenti, il multigiocatore.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Cover Girl Strip Poker fu accolto mediamente male dalla critica europea, in tutte le versioni, e alcune riviste arrivarono a dare giudizi estremamente bassi.[8][9] Tra queste ad esempio Amiga Power (voto Amiga 6%)[10], CU Amiga (CDTV 13%)[11], Zzap!64 (C64 13%)[12], Power Play (MS-DOS 24%)[13].
Le testate che diedero giudizi sopra la sufficienza sono in minoranza, e i giudizi molto buoni furono rari; tra questi The Games Machine (Amiga e MS-DOS 83%)[5], Joystick (Amiga 80%)[14] e decisamente fuori dal coro Videogame & Computer World (MS-DOS 97,3%), che apprezzò ai massimi livelli grafica, accompagnamento sonoro e giocabilità[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Videogame & Computer World 8.
- ^ Copertine su Hall of Light.
- ^ (EN) Covergirl Poker, su SpectrumComputing.co.uk.
- ^ Computer+Videogiochi 16.
- ^ a b c The Games Machine 42.
- ^ Lemon64.
- ^ Zzap! 68.
- ^ Elenchi di recensioni su MobyGames, Hall of Light.
- ^ (EN) Cover Girl Strip Poker, su uvlist.net.
- ^ (EN) Cover Girl Strip Poker (JPG), in Amiga Power, n. 13, Bath, Future Publishing, maggio 1992, p. 96, ISSN 0961-7310 .
- ^ (EN) Cover Girl Strip Poker (JPG), in CU Amiga, n. 45, Londra, EMAP, novembre 1993, p. 141, ISSN 0963-0090 .
- ^ (EN) Cover Girl Strip Poker (JPG), in Zzap!64, n. 85, Ludlow, Europress Impact, giugno 1992, p. 60, ISSN 0954-867X .
- ^ (DE) Cover Girl Strip Poker (JPG), in Power Play, n. 1, Markt & Technik, gennaio 1994, p. 108, ISSN 0937-9754 .
- ^ (FR) Cover Girl Strip Poker (JPG), in Joystick, n. 27, Sipress, maggio 1992, pp. 232-233, ISSN 0994-4559 .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cover Girl Strip Poker (JPG), in Zzap!, anno 7, n. 68, Milano, Xenia Edizioni, giugno 1992, pp. 28-30, OCLC 955306919.
- Cover Girl Strip Poker (JPG), in Videogame & Computer World, anno 5, n. 8, Rho (MI), DTP Videowrite, 30 aprile 1992, p. 36.
- Cover Girl Strip Poker (JPG), in The Games Machine, n. 42, Milano, Xenia Edizioni, maggio 1992, pp. 102-103, OCLC 982486891.
- Cover Girl Strip Poker (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 16, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, maggio 1992, p. 40, OCLC 955714397.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cover Girl Strip Poker, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- Roberto Nicoletti, Cover Girl Strip Poker, su Ready64.org.
- (EN) Kim Lemon, Cover Girl Strip Poker, su Lemon64.com.
- (EN) Cover Girl Strip Poker, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.