Colle di Valdobbia | |
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Il colle visto dalla Val Vogna | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta Piemonte |
Provincia | Valle d'Aosta Vercelli |
Località collegate | Gressoney-Saint-Jean Riva Valdobbia |
Altitudine | 2 480 m s.l.m. |
Coordinate | 45°47′17.88″N 7°51′56.88″E |
Altri nomi e significati | Verdebiufurka |
Infrastruttura | mulattiera |
Mappa di localizzazione | |
Il Colle di Valdobbia (in lingua walser, Verdebiufurka a Riva Valdobbia[1] e Valdònierforko o Spissiocoll in Greschòneytitsch[2]) è un valico a 2.480 m s.l.m., che mette in comunicazione Gressoney-Saint-Jean, nell'alta valle del Lys, con Riva Valdobbia, in alta Valsesia.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il valico è transitabile esclusivamente a piedi, percorrendo un antico tracciato utilizzato in passato dagli emigranti valsesiani diretti verso la Savoia e la Francia, che, attraverso la Val Vogna, raggiungeva il colle di Valdobbia, per proseguire per i passi della Ranzola e di Joux, oltrepassare la città di Aosta e salire al colle del Piccolo San Bernardo.[3]
Presso il valico sorge il rifugio Ospizio Sottile, costruito agli inizi del XIX secolo su iniziativa del canonico Nicolao Sottile, per garantire ai numerosi emigranti che percorrevano la strada del colle di Valdobbia la possibilità di usufruire di un luogo sicuro e accogliente dove rifugiarsi durante l'inverno e in caso di condizioni meteorologiche proibitive.
Accesso
[modifica | modifica wikitesto]Il colle è accessibile per mulattiera da Riva Valdobbia, passando per la Val Vogna, oppure dalla valle del Lys[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sergio Gilardino, I Walser e la loro lingua dal grande nord alle Alpi. Dizionario della lingua walser di Alagna Valsesia, Magenta, Centro Studi Zeisciu, 2008
- ^ Geonavigatore RaVdA.
- ^ AA.VV., Da Estoul al Colle Ranzola, in Passeggiate sulle Alpi, Club Alpino Italiano / Corriere della Sera, p. 129. URL consultato il 13 luglio 2020.
- ^ AA.VV. (Direzione generale delle ferrovie dello Stato), Piemonte, Capriolo & Massimino, 1919, p. 91. URL consultato il 22 aprile 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000, Istituto Geografico Militare. - Firenze
- Navigatore Cartografico SCT (3.14.0), su geonavsct.partout.it, Regione Autonoma Valle d'Aosta. URL consultato il 2 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
- Carta IGC in scala 1:50.000 n. 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga - Torino
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Colle di Valdobbia