Col di Manza | |
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Panorama del Col di Manza con la caséta di Tiziano Vecellio, oggi Villa Fabris | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Treviso |
Coordinate | 45°55′41.7″N 12°19′43.46″E |
Mappa di localizzazione | |
Il Col di Manza (Col de Manzha in veneto), è una collina posta tra i comuni di Colle Umberto e San Fior, di fronte al colle più alto di Castello Roganzuolo.
È luogo noto per essere stato sede, nel XVI secolo, di una proprietà di Tiziano.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un colle dalla posizione panoramica, posto di fronte al più alto colle di Castello Roganzuolo, quello della pieve dei SS. Pietro e Paolo. Luogo adatto climaticamente allo sfruttamento agricolo, esso ha particolare importanza per la coltivazione della vite. Il vitigno è inoltre soggetto a denominazione di origine controllata.
La caséta di Tiziano Vecellio
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio più importante di Col di Manza è Villa Fabris[1]: infatti essa fu edificata nel XVI secolo dalla comunità di Castello Roganzuolo, come forma di parziale pagamento a Tiziano per la realizzazione del Polittico di Castello Roganzuolo per la chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
La villa, attualmente in buono Stato conservativo e inserita in un paesaggio ancora integro, passò per via ereditaria ai Sarcinelli di Serravalle e successivamente alla famiglia Fabris, alla quale appartiene ancora oggi.
Galleria d'immagini
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Panorama di Col di Manza dalla chiesa di Castello Roganzuolo
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Indicata dalla freccia, la caséta di Tiziano in Col di Manza
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Caseggiato rurale e viti in Col di Manza
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La pieve di Castello Roganzuolo dal Col di Manza
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda[collegamento interrotto] dell'IRVV
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Lungo le vie di Tiziano. I luoghi e le opere di Tiziano, Francesco, Orazio e Marco Vecellio tra Vittorio Veneto e il Cadore, a cura di M. Mazza, Skira, 2007.
- G. Cadorin, Dello amore ai veneziani di Tiziano Vecellio, delle sue case in Cadore e in Venezia e delle vite de'suoi figli. Notizie, Venezia, Carlo Hopfener editore, 1833.
- E. Svalduz, Tiziano, la casa in Col di Manza e la Pala di Castello Roganzuolo, in Studi Tizianeschi. Annuario della Fondazione Centro studi Tiziano e Cadore, Numero V, 2007, pp. 97–111.