Il Codice internazionale per la sicurezza delle navi e degli impianti portuali (anche detto codice ISPS: International Ship and Port Facility Security, diviso in due parti, A e B), è un regolamento dell’Unione Europea che è stato adottato il 12 dicembre 2002 con la risoluzione 2 della Conferenza dei governi contraenti della Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS) del 1974.
Corsi
[modifica | modifica wikitesto]Elenco dei corsi relativi al codice ISPS:[1]
- SSO - Ufficiale di sicurezza della nave (Ship security officer)
- CSO - Agente di sicurezza della società (Company security officer)
- PFSO - Agente di sicurezza dell'impianto portuale (Port facility security officer)
- Security Awareness obbligatorio per tutto il personale imbarcato in quanto uno dei corsi obbligatori (Basic Training)
- Security Duty obbligatorio per tutto il personale di bordo che svolge attività di security
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Riferimenti normativi italiani
[modifica | modifica wikitesto]- Decreto-legge 6 novembre 2007, n. 203, in materia di "Attuazione della direttiva 2005/65/CE relativa al miglioramento della sicurezza nei porti."
- Circolare n. 20 del 6 dicembre 2007[collegamento interrotto] emanata dal Comando generale delle Capitanerie di porto.
- Decreto dirigenziale n. 999 del 1º ottobre 2009, su gazzettaufficiale.it.
Testi
[modifica | modifica wikitesto]- Vincenzo Laruffa. Prospettive della sicurezza in ambito marittimo: infrastrutture critiche e dimensione marittima della security, Ricerca Centro militare di studi strategici, 2009.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Comitato interministeriale per la sicurezza marittima - (CISM)
- Programma nazionale di sicurezza marittima contro eventuali azioni illecite intenzionali - (PNSM)
- Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare - (SOLAS)
- Controllo dello Stato di approdo (direttiva 95/21/CE) - (PSC)
- Agenzia europea per la sicurezza marittima - (EMSA)
- Direttiva sull'equipaggiamento marittimo (MED)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Codice internazionale per la sicurezza delle navi e degli impianti portuali
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pagina sintetica sul codice ISPS del sito della Ue.
- Testo del Regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali in varie lingue e formati, su eur-lex.europa.eu.
- Testo del Regolamento (CE) n. 219/2009 modificatore del precedente, su eur-lex.europa.eu.
- (EN) IMO - FAQ on ISPS Code and maritime security, su imo.org. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2017).