Branco | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Branco al Genoa nella stagione 1992-1993 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 179 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 77 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º gennaio 1999 - giocatore 30 marzo 2013 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Branco, pseudonimo di Cláudio Ibrahim Vaz Leal (Bagé, 4 aprile 1964), è un ex calciatore e allenatore di calcio brasiliano, di ruolo difensore. Campione del Mondo con la nazionale brasiliana nel 1994.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Giocava come laterale sinistro[1]. Era dotato di un tiro molto potente, spesso sfruttato nei calci di punizione, dove riusciva a imprimere al pallone traiettorie a effetto[2].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Si formò calcisticamente nel Guarany di Bagé, squadra della sua città natale,[1][3] e nell'Internacional di Porto Alegre; venne ingaggiato nel 1982 dalla Fluminense, con cui esordì in massima divisione brasiliana nella stagione 1983: la sua prima annata in prima categoria lo vide scendere in campo per 9 volte, durante le quali riuscì a segnare un gol, il 19 febbraio contro il Tiradentes;[4] quattro giorni dopo, il 23 febbraio, fu espulso per la prima volta, nella gara con il CSA.[5] Nel 1984 vince il campionato nazionale, giocando da titolare per un totale di 21 partite.
Nel 1985 disputò il suo ultimo torneo completo con il Fluminense: 16 presenze, senza gol. Nel 1986 iniziò la sua esperienza europea tra le file del Brescia, in Italia; con la Leonessa giocò due stagioni, per un totale di 50 presenze. Venne poi ingaggiato dal Porto, club portoghese dove vinse il campionato 1989-90 e la Supercoppa di Portogallo nel 1990. Nel novembre dello stesso anno è acquistato dal Genoa, dove raggiunse una storica qualificazione alla coppa UEFA per la compagine rossoblu al termine della stagione. Una sua rete segnata su punizione in un derby venne raffigurata in numerose cartoline natalizie che i genoani spedirono ai sampdoriani per sbeffeggiarli[6]
Lascia il Grifone nel 1993 per proseguire la carriera tornando in patria, tra le file del Gremio, del Fluminense, del Flamengo e dell'Internacional. Queste sono tutte esperienze di una sola stagione di durata. Dopo quattro anni in Brasile, Branco tornò in Europa, in Inghilterra tra le file del Middlesbrough. In Inghilterra rimase due stagioni, retrocedendo nella prima annata in Football League Championship, la seconda divisione inglese.
Branco decise di tornare in patria al Mogi Mirim nel 1997, ma il N.Y./N.J. MetroStars lo convince sempre nello stesso anno a tentare l'avventura americana. L'esperienza negli Stati Uniti sarà breve, con sole undici presenze ed un gol, tornando già l'anno successivo alla Fluminense dove chiuderà la carriera.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Con la maglia del Brasile ha totalizzato 72 presenze e 9 gol. Ha giocato titolare nella sua nazionale per tre mondiali, quelli del 1986, del 1990 e del 1994. Con i verde-oro vince la Copa América 1989 organizzata proprio in Brasile.
Il 20 giugno 1990, con un potente tiro su calcio di punizione, mandò all'ospedale per forte trauma cranico un giocatore della nazionale scozzese, Murdo MacLeod, che, schierato in barriera, aveva tentato di colpire il pallone di testa[7]. Nella Copa América 1991, con la sua nazionale si classificò al secondo posto dietro l'Argentina. Al campionato del mondo 1994 segnò un gol su punizione nel quarto di finale tra Brasile e Paesi Bassi, e mise a segno il terzo rigore della serie brasiliana nella finale contro l'Italia[1].
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Fluminense: 1984
- Porto: 1989-1990
- Porto: 1990
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (PT) Que Fim Levou? Branco, su terceirotempo.uol.com.br. URL consultato il 21 luglio 2012.
- ^ Branco, il terzino re delle punizioni, in Il Corriere dello Sport (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
- ^ (PT) Magoado com o Flu, Branco critica: ‘Tem muito vagabundo lá dentro’. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (PT) Fluminense 3 x 0 Tiradentes, su futpedia.globo.com. URL consultato il 21 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
- ^ (PT) CSA 1 x 2 Fluminense, su futpedia.globo.com. URL consultato il 21 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
- ^ La cartolina di Branco e il Grifone inizia a sognare, in la Repubblica, 21 settembre 2007.
- ^ (EN) Hugh Keevins, Murdo MacLeod: Branco's free-kick hit me so hard.. 20 years on Brazilians asked if I was still alive, in Daily Record, 17 febbraio 2011. URL consultato il 21 luglio 2012.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cláudio Ibrahim Vaz Leal
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Branco, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Branco (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Branco (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Branco, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, ES, CA) Branco, su BDFutbol.com.
- (EN, ES, FR, PT) Branco, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.
- (PT) Branco, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
- (EN, RU) Branco, su mamvs.narod.ru.