Le classi di indirizzi IP (o classful addressing) sono una formalità per dividere lo spazio di indirizzamento IPv4[1][2] introdotta dal RFC 791[3] nel 1981 ed in uso fino all'introduzione del Classless Inter-Domain Routing (CIDR) nel 1993.
Classi di indirizzi
[modifica | modifica wikitesto]Questo sistema di indirizzamento basato sulla classe prevede che dai primi bit di un indirizzo IP si possa determinare la classe e di conseguenza la maschera di sottorete.
Utilizzo bit (N: Network; H: Host) |
Maschera di sottorete | Reti disponibili |
Host disponibili per rete |
Range decimale
primo byte |
Range binario
primo byte |
Note | Indirizzi totali | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Classe | A | 0NNNNNNN.HHHHHHHH.HHHHHHHH.HHHHHHHH | 255.0.0.0 /8 | 126 (27-2)
(1° ottetto) |
16.777.214 (224-2) | 0-127 = 128
indirizzi |
00000001 -
01111111 |
Loopback address | 2.147.483.646 (231-2) |
B | 10NNNNNN.NNNNNNNN.HHHHHHHH.HHHHHHHH | 255.255.0.0 /16 | 16.382 (214-2)
(1° e 2° ottetto) |
65.534
(216-2) |
128-191 = 64 indirizzi | 10000000 -
10111111 |
1.073.741.822
(230-2) | ||
C | 110NNNNN.NNNNNNNN.NNNNNNNN.HHHHHHHH | 255.255.255.0 /24 | 2.097.150 (221-2)
(1°, 2° e 3° ottetto) |
254
(28-2) |
192-223 = 32 indirizzi | 11000000 -
11011111 |
536.870.910
(229-2) | ||
D | 1110XXXX.XXXXXXXX.XXXXXXXX.XXXXXXXX | non definito | non definito | 224-239 = 16 indirizzi | 11100000 -
11101111 |
Indirizzo multicast | non definito | ||
E | 1111XXXX.XXXXXXXX.XXXXXXXX.XXXXXXXX | non definito | non definito | 240-255 = 16 indirizzi | 11110000 -
11111111 |
Per usi futuri
ed esperimenti |
non definito |
In questo modo il tipo di classe si può determinare sulla base dei bit più significativi.
Vediamo come:
- Classe A
- Il primo byte rappresenta la rete; gli altri tre gli host per ogni rete.
- In notazione decimale gli IP variano nel modo seguente: 0-127.H.H.H;
- La maschera di rete è 255.0.0.0 (o anche detta /8 in quanto i bit di rete sono 8);
- Questi indirizzi in binario iniziano con il bit 0.
- Classe B
- I primi due byte rappresentano la rete; gli altri due gli host per ogni rete.
- In notazione decimale gli IP variano nel modo seguente: 128-191.N.H.H;
- N varia da 0 a 255.
- La maschera di rete è 255.255.0.0 (o anche detta /16 in quanto i bit di rete sono 16);
- Questi indirizzi in binario iniziano con i bit 10.
- Classe C
- I primi tre byte rappresentano la rete; l'ultimo gli host per ogni rete.
- In notazione decimale gli IP variano nel modo seguente: 192-223.N.N.H;
- La maschera di rete è 255.255.255.0 (o anche detta /24 in quanto i bit di rete sono 24);
- Questi indirizzi in binario iniziano con i bit 110.
- Classe D
- È riservata agli indirizzi multicast.
- In notazione decimale gli IP variano nel modo seguente: 224-239.x.x.x;
- Non è definita una maschera di rete, essendo tutti e 32 i bit dell'indirizzo utilizzati per indicare un gruppo, non un singolo host;
- Questi indirizzi in binario iniziano con i bit 1110.
- Classe E
- Riservata per usi futuri;
- In notazione decimale gli IP variano nel modo seguente: 240-255.x.x.x;
- Non è definita una maschera di rete;
- Questi indirizzi in binario iniziano con i bit 1111.
Esempio:
- Se occorresse analizzare l'indirizzo IP 130.165.4.2 privo di maschera di rete e fosse necessario trovarne la classe di appartenenza, si potrebbe iniziare considerando che convertito in binario il primo ottetto (il numero 130) risulterebbe 10000010, ovverosia un numero appartenente alla classe B proprio perché gli indirizzi di classe B iniziano con i primi bit a 10.
Esempio:
- Se fosse necessario calcolare a mano il numero di reti e di host disponibili negli indirizzi di classe B, si effettuano i seguenti calcoli:
- Numero di reti: 214 (bit di rete) = 16 384
- Numero di host: 216 (bit di host) = 65 536 Sottraendo 2 (in quanto si escludono l'indirizzo di rete e quello di broadcast) = 65 534
- Per il calcolo della rete si effettua 214 in quanto questo è il calcolo per trovare tutte le combinazioni possibili su 14 bit. Infatti in classe B vi sono 16 bit utilizzati per la rete (vedere riferimenti alla tabella: In classe B il numero di bit per la rete N è 16) ma considerando che i primi 2 bit sono sempre fissi a 10, allora i bit che veramente possono variare scendono a 14.
- Analogo discorso per il calcolo degli host, dove si effettua 216 in quanto questo è il calcolo per trovare tutte le combinazioni possibili di host su 16 bit disponibili a tale scopo (vedere riferimenti alla tabella: In classe B il numero di bit per gli host H è 16). È molto importante sottolineare come non siano mai considerati host sia l'indirizzo di broadcast (tutti i bit degli host H a 1) che l'indirizzo di rete (tutti i bit degli host H a 0); per cui nel calcolo degli host si sottrae sempre 2 al risultato ottenuto proprio per escludere questi due indirizzi particolari che non sono host.
Altre tabelle
[modifica | modifica wikitesto]L'intervallo di indirizzi utilizzati da ogni classe sono indicati nello schema successivo mediante notazione decimale puntata (dot-decimal notation).[4]
Classe | Bit iniziali | Inizio intervallo | Fine intervallo |
---|---|---|---|
A | 0 (00000001) | 1.0.0.0 | 127.255.255.255 |
B | 10 | 128.0.0.0 | 191.255.255.255 |
C | 110 | 192.0.0.0 | 223.255.255.255 |
D (multicast) | 1110 | 224.0.0.0 | 239.255.255.255 |
E | 1111 | 240.0.0.0 | 255.255.255.255 |
Alcuni indirizzi sono riservati per usi speciali (RFC 3330).
Indirizzi | CIDR | Funzione | RFC | Classe | Totale # indirizzi |
---|---|---|---|---|---|
0.0.0.0 - 0.255.255.255 | 0.0.0.0/8 | Indirizzi zero | RFC 1700 | A | 16.777.216 |
10.0.0.0 - 10.255.255.255 | 10.0.0.0/8 | IP privati | RFC 1918 | A | 16.777.216 |
127.0.0.0 - 127.255.255.255 | 127.0.0.0/8 | Localhost Loopback Address | RFC 1700 | A | 16.777.216 |
169.254.0.0 - 169.254.255.255 | 169.254.0.0/16 | Indirizzo link local | RFC 3330 | B | 65.536 |
172.16.0.0 - 172.31.255.255 | 172.16.0.0/12 | IP privati | RFC 1918 | B | 1.048.576 |
192.0.2.0 - 192.0.2.255 | 192.0.2.0/24 | Documentation and Examples | RFC 3330 | C | 256 |
192.88.99.0 - 192.88.99.255 | 192.88.99.0/24 | IPv6 to IPv4 relay Anycast | RFC 3068 | C | 256 |
192.168.0.0 - 192.168.255.255 | 192.168.0.0/16 | IP privati | RFC 1918 | C | 65.536 |
198.18.0.0 - 198.19.255.255 | 198.18.0.0/15 | Network Device Benchmark | RFC 2544 | C | 131.072 |
224.0.0.0 - 239.255.255.255 | 224.0.0.0/4 | Multicast | RFC 3171 | D | 268.435.456 |
240.0.0.0 - 255.255.255.255 | 240.0.0.0/4 | Riservato | RFC 1700 | E | 268.435.456 |
Sostituzione delle classi
[modifica | modifica wikitesto]A lungo andare, le classi di tipo C si sono rivelate troppo poche per le esigenze di indirizzamento e si è dovuto assegnare subnet di grana più fine anche all'interno delle classi A e B. A partire dal 1993 si abbandonò quindi il concetto di classful routing in favore del Classless Inter-Domain Routing (CIDR).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^
(EN) TCP/IP Overview, su CISCO. URL consultato il 28 giugno 2015.«Address Formats for Class A, B, and C IP Networks»
- ^ Indirizzamento IP (PDF), su cs.unibo.it. URL consultato il 28 giugno 2015.
- ^ RFC 791, Internet Protocol, Information Sciences Institute (September 1981)
- ^ Paolo Camagni, Riccardo Nikolassy, Corso di Informatica, Hoepli, p. 264.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Classful Online IP Subnet Calculator, su one-calculator.com.
- (EN) Internet routing calculation for Android in F-Droid