Ciuffettino è un personaggio di pura fantasia, protagonista di due romanzi scritti da Yambo (pseudonimo di Enrico Novelli): Le avventure di Ciuffettino, del 1902, e il successivo Ciuffettino alla guerra, del 1916.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio inventato da Yambo si rifà a un genere di novelle, piuttosto diffuse nel Novecento, destinate a un pubblico giovanile che aveva già avuto modo di apprezzare le avventure di personaggi simili, come Giannettino e Pinocchio di Collodi, o come Ciondolino e Gian Burrasca di Luigi Bertelli.
Il personaggio del Novelli è un ragazzino con un ciuffo ribelle di capelli, che non vuole starsene al suo posto, da cui il nome; nelle sue avventure giunge persino a divenire imperatore dei pappagalli, prendendo l'augusto nome di Ciuffettino XXXV.
Trasposizioni in altri media
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Ciuffettino (1910)
Fumetti
[modifica | modifica wikitesto]Yambo realizzò una serie a fumetti con il suo personaggio pubblicata nel Giornale di Cino e Franco della Nerbini nel 1935 e su Topolino (giornale) della Mondadori nel 1941 e 1943.
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]Una versione televisiva della storia, intitolata Le avventure di Ciuffettino, sceneggiata da Angelo D'Alessandro, venne trasmessa sul programma nazionale della RAI dal 4 dicembre 1969 al 6 gennaio del 1970.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Yambo, su leonardogori.com. URL consultato il 6 febbraio 2022.
- ^ NOVELLI, Enrico in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 febbraio 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Daniela Cacia Ciuffettino e compagni. Antroponomastica fittizia nella letteratura per l'infanzia del primo Novecento in Il nome dl testo, vol XXI, anno 2019
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ciuffettino