Citizen Berlusconi (il presidente e la stampa) | |
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Il giornalista Alfredo Pieroni durante un'assemblea del Corriere della Sera. | |
Titolo originale | Citizen Berlusconi |
Paese | Italia, Stati Uniti d'America |
Anno | 2003 |
Formato | film TV |
Genere | docu-drama |
Lingua originale | inglese |
Crediti | |
Narratore | Jay O. Sanders |
Regia | Susan Gray |
Soggetto | Andrea Cairola |
Produttore | Stefano Tealdi |
Prima visione | |
Citizen Berlusconi (il presidente e la stampa) è un documentario del 2003 diretto da Susan Gray, con soggetto originale e aiuto regia di Andrea Cairola[1].
Si tratta di un'inchiesta giornalistica, prodotta dalla casa di produzione italiana Stefilm, che analizza in maniera approfondita e documentata l'ascesa di Silvio Berlusconi dal monopolio della televisione commerciale al vertice del governo italiano. Il documentario è stato trasmesso per la prima volta il 21 agosto 2003 – nel corso del programma tv Wide Angle – dall'emittente televisiva pubblica statunitense PBS con il titolo The Prime Minister and the Press[2][3]. Successivamente programmato da diverse emittenti americane ed europee, in Italia non è mai stato trasmesso da alcuna emittente televisiva terrestre.
In Italia esce tuttavia in DVD nel 2004, in lingua originale, sottotitolato in italiano[4][5]. Più tardi è andato in onda sul canale satellitare Current TV il 22 giugno 2009, con alcuni contenuti aggiuntivi prodotti dagli autori per l'occasione[6].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dalla sua discesa nel campo della politica nel 1993, Silvio Berlusconi è riuscito a catalizzare la maggioranza degli elettori italiani, senza riuscire però a fare altrettanto con i governi, la stampa e l'opinione pubblica straniera, agli occhi dei quali continua a figurare come un'anomalia. Citizen Berlusconi è un documentario che propone una visione del governo Berlusconi 2001 analizzandone, con la collaborazione di noti giornalisti e noti personaggi della politica mondiale, i provvedimenti più discussi.
Contenuti
[modifica | modifica wikitesto]In documentario contiene interviste (alcune tenute dal giornalista statunitense James Rubin) a:
- Alessandro Amadori, psicologo della comunicazione
- Giovanni Sartori, politologo e professore emerito alla Columbia University
- Enzo Biagi, giornalista
- Carlo Freccero, autore televisivo ed esperto di comunicazione
- Tana De Zulueta, politica
- Marco Travaglio, giornalista
- Paul Ginsborg, storico e scrittore inglese
- Furio Colombo, giornalista e politico
- Enrico Mentana, giornalista e conduttore televisivo
- Roberto Natale, segretario della FNSI
- Francesco Vaccaro, candidato di Forza Italia
- Francesco Nocchi, sostenitore della Sinistra Democratica
- Alexander Stille, giornalista e scrittore statunitense
Il documentario include inoltre numerosi video di archivio di interviste, conferenze, e processi di Silvio Berlusconi e diversi frammenti da programmi televisivi Mediaset.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Crediti sula confezione dell'edizione DVD, cfr. Citizen Berlusconi Il premier italiano e la stampa, su ebond.it.
- ^ (EN) Alessandra Stanley, THE TV WATCH; A Virtuoso At Playing The Press In Italy, su New York Times, 21-08-2003. URL consultato il 12 giugno 2023.
- ^ (EN) The Prime Minister and the Press, su pbs.org, 21 agosto 2023. URL consultato il 12 giugno 2023.
- ^ Visti dagli americani, su internazionale.it, 4 marzo 2004. URL consultato il 12 giugno 2023.
- ^ Giovanni De Mauro, Citizen Berlusconi, su internazionale.it, marzo 2004 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2004).
- ^ Current TV: Promo Citizen Berlusconi, su current.com, 15-06-2009. URL consultato il 12 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2009).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su stefilm.it.
- (EN) Citizen Berlusconi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Citizen Berlusconi, su Box Office Mojo, IMDb.com.