Chiesa di Sant'Antonio | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Abruzzo |
Località | Borrello |
Coordinate | 41°55′08.4″N 14°18′14.95″E |
Religione | cattolica |
Diocesi | diocesi di Trivento |
Consacrazione | Nel 1500 |
Stile architettonico | Romanico rurale - Barocco |
Inizio costruzione | Nel XVI secolo |
Completamento | Nel XVI sec; rifacimenti nel XIX secolo |
Sito web | www.sangroaventino.it/sezioni/-Borrello/pagine.asp?idn=1541 |
La chiesa di Sant'Antonio è sita in via Roma a Borrello, in provincia di Chieti.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa risale al 500, occupando il punto ov'è oggi la sagrestia. Da un documento della Civitas Burrelli del 1754 redatto dall'ingegner Juliani si evince che la chiesa era a due navate divise da pilastri con 3 archi coperte da un tavolato dipinto solamente nella navata destra. Il campanile era costituito da 3 ordini. Nel biennio 1938-39 il parroco don Oliviero Fiocca fece eseguire delle opere di restauro: vennero uniformati i portali d'ingresso, venne realizzato l'altare. Nel biennio 1993-94 venne rifatto il tetto, consolidate le volte e restaurate le decorazioni in stucco danneggiati dal terremoto di dieci anni prima.[1].
Dati catastali: folio 6 particella A[1].
L'aspetto
[modifica | modifica wikitesto]L'esterno
[modifica | modifica wikitesto]La facciata è a capanna realizzata con ciottoli di fiume e pietra grossolanamente sbozzata, su di essa si aprono due portali con architrave una decorazione in stucco bianco contorna i tre lati del timpano in cui vi è un oculo. Nel retro si erge il campanile suddiviso in tre ordini da tre cornici.[1].
L'interno
[modifica | modifica wikitesto]L'interno è suddiviso in tre navate mediante due pilastri e tre archi a tutto sesto che sostengono le volte a botte con lunette. Le pareti sono rivestite da stucchi e decorazioni in oro. Le navate terminano in due edicole, una per parte, con colonne corinzie e trabeazione ove si trovano delle nicchie con statue di santi.[1].
L'altare maggiore è scansionato in tre nicchie, la nicchia maggiore è adorna di stucchi neoclassici, di Giovanni Fagnani di Pescopennataro, vi sivtrova la statua di Sant'Antonio di Padova; le altre due nicchie ospitano le statue di San Nicola e Sant'Antonio abate. Tra le varie statue, quelle di un Madonna Immacolata e una interessante di San Rocco e il cane. Le volte hanno cornici a stucco che ospitano quadri a tempera di ambito locale, di interesse il quadro dell'Assunzione di Maria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d SangroAventino, Chiesa di Sant'Antonio, su sangroaventino.it. URL consultato il 10/10/2009 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Sant'Antonio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su sangroaventino.it.
- Chiesa di Sant'Antonio, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.