Chiesa di San Tomio | |
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La chiesa nel dicembre del 2017 | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Follina |
Coordinate | 45°57′14.78″N 12°06′36.3″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Tommaso |
Diocesi | Vittorio Veneto |
Consacrazione | XII secolo |
Sconsacrazione | XIX secolo |
Stile architettonico | romanico-gotico |
Inizio costruzione | XI secolo |
Completamento | XV secolo |
La chiesa di San Tomio è un edificio religioso di piccole dimensioni situato a nord-ovest del comune di Follina, in Veneto, nella località detta Pizzolbever. La chiesa è sconsacrata dal XX secolo.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'oratorio di San Tomio dedicato a san Tomaso Didimo, si presenta come un piccolo edificio a pianta rettangolare a una sola navata. L'orientamento della chiesetta è da est verso ovest, tipico degli edifici di origine medioevale. La facciata, molto semplice, rivolta verso Miane è a capanna, con due finestrelle quadrate poste a destra e a sinistra della porta lignea. Sul lato della chiesa sono presenti due finestrelle a mezzaluna, in stile gotico. L'interno è quasi completamente spoglio, a causa dei vari furti avvenuti a partire dalla sconsacrazione della chiesa nel XIX secolo. Erano presenti un'acquasantiera del XIV secolo e vari arredi sacri del XVII e XVIII secolo. Rimangono soltanto l'altare in pietra, di datazione incerta, e due affreschi, uno posto sopra l'altare raffigurante la consegna delle chiavi, l'altro sul soffitto, raffigurante forse San Tommaso, entrambi di autore ed epoca ignoti.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fino alla prima metà del novecento la chiesetta era conosciuta come un luogo dove portare i bambini che “mangiavano terra”, e il 3 luglio di ogni anno, era meta di rogazioni e processioni durante le quali le madri conducevano i figli presso la chiesetta e mettevano sull'altare un pugno di terra e un pezzo di pane. Pregando intensamente il santo, i bambini smettevano di cibarsi di terra.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sacrilegio a San Tomio: occultata l'acquasantiera della chiesetta [collegamento interrotto], su qdpnews.it, Qdpnews Quotidiano del Piave. URL consultato il 7 novembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla ex chiesa di San Tomio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Violata la chiesa di San Tomio, in la tribuna di Treviso, 19 agosto 2004. URL consultato il 5 gennaio 2020.«Continui danneggiamenti e tentativi di furto stanno portando alla distruzione di una delle più significative chiese medioevali della Pedemontana»