Chiesa di San Martino | |
---|---|
Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Arola (Langhirano) |
Indirizzo | strada di Arola 16 |
Coordinate | 44°40′19.2″N 10°17′05.4″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Martino di Tours |
Diocesi | Parma |
Architetto | Soliani |
Stile architettonico | neoclassico |
Inizio costruzione | 1858 |
Completamento | 1860 |
La chiesa di San Martino è un luogo di culto cattolico dalle forme neoclassiche, situato in strada di Arola 16 ad Arola, frazione di Langhirano, in provincia e diocesi di Parma; fa parte della zona pastorale di Langhirano-Lesignano Bagni-Tizzano-Corniglio-Monchio-Palanzano.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa, progettata probabilmente dall'ingegner Soliani, fu costruita tra il 1858 e il 1860[1] su interessamento della duchessa reggente di Parma Luisa Maria di Borbone, per sostituire l'antica pieve adiacente al cimitero, crollata nel 1818 a causa di un terremoto;[2] la struttura fu edificata per comodità in prossimità del borgo, in posizione pressoché pianeggiante.[1]
Nel 1937 furono restaurate le cappelle laterali.[1]
Nel 1955 furono avviati importanti lavori di risistemazione del luogo di culto: fu realizzato un nuovo pavimento, furono risistemati il coro e il battistero, fu ricostruito il tetto, furono rifatti tutti gli intonaci e furono decorati gli interni; le opere furono completate nel 1958.[1]
Il 9 novembre del 1983 un terremoto causò alcuni danni alla chiesa, che nel 1985 fu consolidata strutturalmente e risistemata nelle cappelle.[1]
Nel 2012 furono ristrutturate le facciate.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa si sviluppa su un impianto a navata unica, con presbiterio absidato e due cappelle laterali.[1]
La simmetrica facciata, interamente intonacata, è suddivisa orizzontalmente in due parti da una cornice marcapiano in aggetto; nel mezzo è posizionato il portale d'ingresso, delimitato da cornice in pietra e architrave superiore; ai lati si elevano due larghe lesene, collegate in sommità da un'ampia arcata a tutto sesto che inquadra il finestrone centrale a lunetta; a coronamento si innalza nel mezzo un frontone triangolare con cornice modanata, al cui centro si staglia un altorilievo raffigurante la croce di Malta.[1]
I fianchi presentano una serie di finestroni rettangolari, mentre sul retro si erge, nel mezzo dell'abside, il campanile a base quadrata, suddiviso orizzontalmente da due fasce marcapiano; la cella campanaria si affaccia sui quattro lati attraverso aperture ad arco a tutto sesto.[1]
All'interno la navata è coperta da volta a botte decorata con affreschi, rappresentanti un cielo stellato e, sui bordi, una serie di medaglioni con figure di santi; sui fianchi, scanditi da lesene a sostegno del cornicione perimetrale, si aprono attraverso ampie arcate a tutto sesto le due cappelle laterali.[1]
Il presbiterio absidato, lievemente sopraelevato, è coronato da catino ornato con l'affresco rappresentante Gesù Cristo benedicente affiancato da due angeli;[1] l'ambiente è illuminato da due alte monofore, che affiancano la pala d'altare raffigurante le Scene della vita di san Martino, dipinta da Pier Antonio Bernabei nel 1602 e sopravvissuta al crollo della pieve di San Martino.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Fallini, Mario Calidoni, Caterina Rapetti, Luigi Ughetti, Terra di pievi, Parma, MUP Editore, 2006, ISBN 88-7847-021-X.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Arola (Langhirano)
- Diocesi di Parma
- Parrocchie della diocesi di Parma
- Pieve di San Martino (Langhirano)
- Regione ecclesiastica Emilia-Romagna
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di San Martino