Chiesa di San Giorgio[1] | |
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Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Località | Palmi[1] |
Religione | cattolica |
Titolare | san Giorgio |
Diocesi | Mileto |
Inizio costruzione | 1081[1] |
Demolizione | XVIII secolo[2][3] |
La chiesa di San Giorgio era un luogo di culto cattolico di Palmi, ubicato nel quartiere cittadino che ancora oggi ne porta lo stesso nome.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa, con annesso romitorio, sorgeva probabilmente sull'omonima collina ubicata a sud-est di Palmi.[4] La poco estesa contrada veniva attraversata dalla strada che anticamente collegava Palmi a Seminara, ed era la più frequentata per il transito tra i due centri abitati. Del luogo di culto («San Georgium de Palmis cum pertinentiis et terris suis»)[1] ne fa notizia Ruggero I di Sicilia, divenuto nel 1081 conte di Calabria, che lo donò con i fondi appartenuti alla distrutta Tauriana alla Chiesa di Santa Maria e dei XII apostoli di Bagnara Calabra, fondata nello stesso anno. Tra l'altro il documento è il più antico atto ufficiale nel quale viene citata e menzionata la città di Palmi.
La chiesa di San Giorgio non venne citata tra quelle esistenti a Palmi, nella visita ex limina effettuata in città nel 1586 da monsignor Marco Antonio Del Tufo, vescovo della diocesi di Mileto.
Il luogo di culto è citato nuovamente come «fuori le mura» nella deposizione del 1740 dell'arciprete di san Nicola don Bruno Trifiletti, per l'elevazione della chiesa madre a collegiata.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio De Salvo, Ricerche e studi storici intorno a Palmi, Seminara e Gioia Tauro, Napoli, Lopresti, 1889.