Cripta di Porta Empia o San Giacomo | |
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Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Località | Matera |
Indirizzo | Via Santa Maria, 4 |
Coordinate | 40°39′58.38″N 16°36′46.28″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Giacomo[non chiaro] |
Arcidiocesi | Matera-Irsina |
Inizio costruzione | incerta |
La cripta di Porta Empia[1] o San Giacomo[2] è una ex chiesa rupestre, oggi profanata, situata dietro l'antica Porta Empia o dei Santi a Matera.[3][4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa, da cui prende il nome l'intera contrada, è ormai completamente distrutta. Era a pianta rettangolare con soffitto leggermente arcuato. Tre nicchie ornavano le pareti laterali e quelle di fondo. Sul soffitto vi erano poche tracce di una croce scolpita. La zona terminale della parete sinistra conteneva una nicchia con una cisterna sottostante. Nel corso del tempo sono state create nuove strutture come una cucina in muratura e una stalla con la mangiatoia[5] che hanno trasformato gli elementi architettonici dell'antico luogo di culto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Franco Dell'Aquila e Aldo Messina, Le chiese rupestri di Puglia e Basilicata, M. Adda, 1998, p. 114, ISBN 978-88-8082-316-2. URL consultato il 16 maggio 2024.
- ^ Catasto Beni Culturali del Comune di Matera - uMap, su umap.geonue.com. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ PERCORSO LA NATURA CHE SI FA CITTÀ (PDF), su materacittanarrata.it, p. 11.
- ^ Francesco Paolo Volpe, Memorie storiche profane e religiose su la città di Matera del reverendo d. Francesco Paolo Volpe canonico di quella cattedrale e dottore in legge, nella stamperia Simoniana, 1818, p. 23. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ Basilicata (159), su eremos.eu. URL consultato il 15 maggio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV. Chiese e asceteri rupestri di Matera, Roma, DE LUCA, 1995.