Il Santuario Madonna della Catena è una piccola chiesa posta nelle vicinanza dell'ex Ospedale Vittorio Emanuele II a Caltanissetta; originariamente era chiamata chiesa di Santa Margherita dal nome dalla contrada dove era edificata.[1] Fu fondata nel 1734.[2]
La chiesa ha una piccola torre campanaria sul lato monte, gli arredi interni sono molto sobri; dalla sua edificazione ha subito due restauri nel 1896 e nel 1949.
Il piccolo santuario è dedicato alla Madonna, che, mediante la sua intercessione, spezza le catene dell'oppressione, affanno, schiavitù, angustie di varia natura (personali, domestiche, ecc.) metaforicamente intese; liberando i fedeli dai problemi quotidiani. Il significato spirituale e teologico, ben comunicato dall'iconografia con cui viene comunemente raffigurata; la Vergine è infatti rappresentata mentre mostra ai fedeli la catena (slegata), che reca in mano come un trofeo, come una perenne testimonianza della sua potenza e della sua pietà, invito a sperare oltre ogni umana speranza; in quella catena si possono leggere tutte le catene, le angustie, i problemi, i pericoli che attanagliano la vita umana, che Maria può trionfalmente sciogliere.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Santa Maria della Catena, su Santuari Italiani - CNS - Associazione Collegamento Santuari Italiani, 2 novembre 2016. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Diocesi di Caltanissetta, su Diocesi di Caltanissetta. URL consultato il 7 maggio 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Andrea Gaetano Muscarella, La devozione alla Madonna della Catena a Caltanissetta, [Caltanissetta], 2020, ISBN 978-88-8243-512-7, OCLC 1256544762.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa Maria Santissima della Catena, su sposisicilia.com, 10 settembre 2012. URL consultato il 7 maggio 2022.