Chiesa dell'Assunzione di Maria Santissima | |
---|---|
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Viconovo (Ferrara) |
Indirizzo | via Bertolda 11 19‒23 ‒ Viconovo ‒ Ferrara (FE) |
Coordinate | 44°50′33.68″N 11°46′14.29″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Assunzione di Maria Santissima |
Arcidiocesi | Ferrara-Comacchio |
La chiesa dell'Assunzione di Maria Santissima è la parrocchiale di Viconovo, frazione di Ferrara. Risale al XIV secolo.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione documentale della chiesa di Viconovo è del XIV secolo.[1] Viene ricordata da Marco Antonio Guarini nel suo Compendio historico dell'origini, accrescimento e prerogative delle chiese e luoghi pii della città, e diocesi di Ferrara[3] che la descrive tuttavia con una diversa dedicazione, come Annunziata di Viconuovo.
Attorno al 1300 era legata alla pieve di Tamara, quando ancora era dedicata a San Giorgio.[1]
Ottenne dignità parrocchiale nel 1410.[1]
Alla fine del XVI secolo venne edificata la chiesa che ci è pervenuta per volontà della potente famiglia estense dei Constabili; quando morì il conte Camillo entrò nelle proprietà della famiglia Bevilacqua.[1]
Attorno al 1963 l'intero edificio fu oggetto di una importante opera di ricostruzione.
Un recente intervento di completo restauro conservativo si è realizzato nel 2012.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Chiesa dell'Assunzione di Maria Santissima di Viconovo - Ferrara, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web.
- ^ Le parrocchie presenti a Ferrara, su emiliaromagna.indettaglio.it.
- ^ Marcantonio Guarini, p. 416.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marcantonio Guarini, Compendio historico dell'origini, accrescimento e prerogative delle chiese e luoghi pii della città, e diocesi di Ferrara, Ferrara, 1621, OCLC 472092321.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa dell'Assunzione di Maria Santissima di Viconovo - Ferrara, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web. URL consultato il 25 dicembre 2019.