| CFZ de Brasília Calcio  | |
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| O time do Zico! | |
| Segni distintivi | |
Uniformi di gara
         Casa
    Trasferta
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| Colori sociali |  Blu
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| Dati societari | |
| Città | Brasilia |
| Nazione |  Brasile
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| Confederazione | CONMEBOL |
| Federazione | CBF
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| Campionato | .svg){kind=small} Brasiliense Segunda Divisão
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| Fondazione | 1999 |
| Presidente | Eduardo Carlos Dos Santos
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| Allenatore | Geovane
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| Stadio | Mané Garrincha (70 064 posti) |
| Sito web | www.cfzbrasilia.com.br/ |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Il Centro de Futebol Zico de Brasília Sociedade Esportiva, noto anche semplicemente come CFZ de Brasília, è una società calcistica brasiliana con sede a Brasilia, capitale del Brasile e del Distretto Federale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Centro de Futebol Zico de Brasília Sociedade Esportiva è stato fondato il 1º agosto 1999 dall'ex calciatore Zico come una filiale del Centro de Futebol Zico Sociedade Esportiva di Rio de Janeiro.[1] Il CFZ de Brasília ha professionalizzato il suo reparto di calcio il 15 luglio 2001.[1] Il club ha vinto il Campionato Brasiliense nel 2002.[2] Nella stessa stagione, un calciatore del CFZ de Brasília, Tiano, con 21 gol, è stato il capocannoniere del campionato.[2] Il CFZ de Brasília ha partecipato alla Coppa del Brasile nel 2003, dove è stato eliminato al primo turno dal Fortaleza,[3] e nel 2005, dove è stato eliminato al primo turno dal Coritiba.[4]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni statali
[modifica | modifica wikitesto]- 2002
- 2010
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (PT) CFZ de Brasília, su arquivodeclubes.com, Arquivo de Clubes. URL consultato il 15 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2013).
- ^ a b Distrito Federal League 2002, su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil, 9 luglio 2002. URL consultato il 15 aprile 2016.
- ^ Brasil 2003 Cup, su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil, 11 giugno 2003. URL consultato il 15 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Brasil 2005 Cup, su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil, 11 dicembre 2008. URL consultato il 15 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PT) Sito ufficiale, su cfzbrasilia.com.br.
