Il Centro AgroAlimentare di Bologna (CAAB) è un Consorzio con sede a Bologna, operativo nel settore agroalimentare.
Organizzazione
[modifica | modifica wikitesto]È costituito da enti pubblici locali e territoriali, associazioni economiche e di categoria, istituti di credito e operatori del settore[1].
- Comune di Bologna (80,04%).
- Camera di commercio di Bologna (7,57%).
- Regione Emilia-Romagna (6,12%).
- Provincia di Bologna (1,54%).
- Istituti di credito (3,32%).
- Operatori ortofrutticoli (1,10%).
- Associazioni economiche di categoria (0,31%).
L'attuale presidente del CAAB è Andrea Segrè, mentre la Direzione generale è affidata ad Alessandro Bonfiglioli.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Il CAAB si estende su un'area di quasi 500.000 m², e comprende diverse strutture:
- Mercato ortofrutticolo.
- Piattaforma logistica.
- Piattaforma surgelati.
- Punti vendita.
Fabbrica Italiana Contadina
[modifica | modifica wikitesto]La Fabbrica Italiana Contadina (F.I.CO.)[2] è stato un parco a tema ospitato all'interno della struttura, nato dalla collaborazione tra CAAB e Eataly, consistente in uno spazio di circa 100.000 m² dedicato all'esposizione e commercializzazione di prodotti agroalimentari. Il parco, dopo alterne vicende e uno scarso successo di pubblico, ha chiuso l'attività nel 2024.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Caab – Struttura Societaria
- ^ La Fabbrica Italiana COntadina è realtà | Iperbole
- ^ Fico chiude. Tempo di saluti e promesse: "Presto si riapre e sarà tutto diverso", su BolognaToday. URL consultato il 17 febbraio 2024.