Centrale nucleare di Bataan | |
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Informazioni generali | |
Stato | ![]() |
Località | Morong, Bataan |
Coordinate | 14°37′45″N 120°18′49″E |
Situazione | accantonata |
Gestore | RPNPC |
Anno di costruzione | 1976 – 1984 |
Chiusura | 1986 |
Reattori | |
Fornitore | Westinghouse |
Tipo | PWR |
Accantonati | 1 (621 MW) |
Produzione elettrica | |
Totale | 0 TWh |
Ulteriori dettagli | |
Costo | 2,3 miliardi di dollari |
Mappa di localizzazione | |
Dati aggiornati al 9 aprile 2019 | |
La centrale nucleare di Bataan è una centrale nucleare situata a Morong, nella provincia di Bataan. L'impianto è composto da un reattore PWR Westinghouse. È l'unica centrale nucleare costruita nelle Filippine e sin dalla sua edificazione non è mai stata attivata.
La costruzione della centrale fu proposta dal Presidente delle Filippine Ferdinand Marcos e iniziò nel 1976. Fu completata nel 1984, con un costo complessivo pari a 2,3 miliardi di dollari.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La crisi energetica del 1973 portò alla ricerca di nuove fonti di approvvigionamento e l'embargo petrolifero in Medio Oriente ebbe pesanti ricadute sull'economia filippina. Il Presidente delle Filippine Ferdinand Marcos propose di costruire una centrale nucleare per sopperire alle richieste energetiche del paese e alleggerire la dipendenza dalle importazioni di olio. Sotto il regime di legge marziale, il Presidente annunciò nel luglio del 1973 la decisione di costruire la centrale nucleare di Bataan.[1] La costruzione della centrale iniziò nel 1976. In seguito all'Incidente di Three Mile Island, la costruzione fu interrotta e un'ispezione rilevò la presenza di oltre 4.000 difetti.[1] Vennero anche sollevate preoccupazioni riguardo al livello di sicurezza della centrale di Bataan, soprattutto per quanto riguarda la sua vicinanza a faglie e al dormiente vulcano Pinatubo. Nel 1984 la costruzione della centrale nucleare di Bataan era quasi al termine e il suo costo aveva raggiunto più di due miliardi di dollari.[2] Munita di reattore nucleare ad acqua leggera prodotto dalla Westinghouse, la centrale fu progettata per generare 621 megawatt di elettricità.[2] Questa fu completata poco prima della caduta di Marcos e sin dalla sua costruzione non è mai stata attivata.
Nell'agosto 2016 il Segretario dell'Energia Alfonso Cusi affermò che il governo di Rodrigo Duterte era disponibile a considerare una possibile apertura della centrale, per soddisfare la crescente domanda di energia elettrica.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Valdez-Fabros, Corazon. (1998-10-16) The continuing struggle for a nuclear-free Philippines Archiviato il 5 ottobre 2012 in Internet Archive.. WISE News Communique.
- ^ a b ABS-CBN News. (2007). ABS-CBN Interactive.
- ^ (EN) Kristine Angeli Sabillo, PH gov’t considers nuclear energy as int’l conference kicks off, Philippine Daily Inquirer, 29 agosto 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su centrale nucleare di Bataan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) AIEA, Country Nuclear Power Profiles : PHILIPPINES 2017, su cnpp.iaea.org, 2018. URL consultato il 9 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
- (EN) AIEA, Country Nuclear Power Profiles : PHILIPPINES 2018, su www-pub.iaea.org, 2018.