Caterina Bevilacqua (1396[1] – XV secolo) è stata una nobildonna italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era figlia di Guglielmo Bevilacqua (1334-1397),[2] conte di Minerbe, e di Taddea Tarlati (?-1416), figlia di Niccolò Tarlati, signore di Pietramala.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Caterina sposò nel 1416[3] Giovanni I Pico, signore di Mirandola e Conte di Concordia ed ebbero i seguenti figli:
- Giovanni Francesco I Pico, detto Gianfrancesco I (1417–1467), successore del padre alla sua morte. Sposò Giulia Boiardo ed ebbe discendenza;
- Niccolò Pico (1418–25 agosto 1448[1]), premorto al padre. Sposò Maddalena[4] Pallavicino (?-prima del 1471[5]), figlia di Rolando il Magnifico Pallavicino, principe del Sacro Romano Impero e margravio di Busseto, Zibello, Tabiano, Varano, Polesine e Cortemaggiore, e di Caterina Scotti, figlia di Francesco Scotti, conte d’Agazzano.[3] Ebbe una figlia:[3]
- Tommasino Pico[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Antonio Frizzi, Memorie storiche della nobile famiglia Bevilacqua, 1779, p.39.
- ^ (EN) Geneanet. Caterina Bevilacqua.
- ^ a b c d e Miroslav Marek, Genealogy.eu, su Pico family. URL consultato il 30 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2020).
- ^ Girolamo Tiraboschi, Memorie storiche Modenesi col codice diplomatico. Volume 4, 1794, pp.214-215.
- ^ Storia della citta di Parma continuata da Angelo Pezzana. Volume 5, 1859, p.359.
- ^ Rodolfo Signorini, La Chiesa di Santo Spirito in Mantova, Sometti, 2003, p.71.
- ^ Piero Zama, I Manfredi, signori di Faenza, Fratelli Lega, 1954, p.199.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Pico della Mirandola, Torino, 1835. ISBN non esistente.