Castello di Oles'ko | |
---|---|
Veduta del castello | |
Ubicazione | |
Stato attuale | Ucraina |
Città | Oles'ko |
Coordinate | 49°58′06.01″N 24°54′02″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello |
voci di architetture militari presenti su Teknopedia | |
Il castello di Oles'ko (in ucraino Олеський замок?, in polacco Zamek w Olesku) è un castello situato a Oles'ko, nel distretto di Zoločiv, nell'oblast' di Leopoli. Sorge ad una settantina di km circa ad ovest di Leopoli, la principale città dell'Ucraina occidentale[1][2][3] nell'Ucraina occidentale.
Menzionato per la prima volta in un documento del 1390 nel quale papa Bonifacio IX lo assegnava, assieme alla fortezza di Tustan, al vescovo di Halyč.
Costruito a più riprese tra il tredicesimo e il diciottesimo secolo (tra cui nel 1605[4]), inizialmente venne utilizzato come struttura difensiva per poi essere trasformato in una residenza[5].
Nel 1605 il castello fu acquistato dal Jan Daniłowicz, un ricco proprietario terriero locale e voivoda di Rutenia. Fu poi venduto alla famiglia Koniecpolski. I nuovi proprietari, la cui residenza principale era a Žovkva, trascurarono il castello, e nel 1682 lo vendettero a Giovanni III Sobieski, che acquistò il complesso da Stanisław Koniecpolski per 400.000 zloty. All'inizio del XVIII secolo, Oles'ko fu acquistata dalla famiglia Rzewuski e la sua collezione di oggetti d'antiquariato fu trasferita a Pidhirci, un altro castello di loro proprietà.
Dal ventunesimo secolo il castello di Oles'ko ospita un museo d'arte[6], che da parte della Galleria d'arte di Leopoli.[7] [8]
Nel castello vi nacque nel 1624 Giovanni III Sobieski.[9]
Nel 2007 l'edificio era stato candidato per essere inserito nella lista delle Sette meraviglie dell'Ucraina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Andrew Evans e Massimiliano Di Pasquale, Ukraine, Bradt Travel Guides, 2013, p. 211.
- ^ (EN) Yeast, 2001.
- ^ (EN) Travel to the USSR, 1983.
- ^ (EN) Bartłomiej Kaczorowski, The Monuments of Polish Architecture, WSiP, 1998.
- ^ (EN) Ashley Hardaway, Ukraine, Other Places Publishing, 2011, p. 112.
- ^ (EN) The Official Catholic Directory, P.J. Kenedy & Sons., 2007, p. 39.
- ^ (EN) Ukrainian sculpture and icons, Rodovid, 2006, p. 8.
- ^ (EN) Danylo Husar Struk, Encyclopedia of Ukraine, Volume V, University of Toronto Press, 1993.
- ^ (EN) Louis Shores, Collier's Encyclopedia, Volume 21, Crowell-Collier Publishing Company, 1964.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castello di Olesko
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Castello di Oles'ko, su castles.org. URL consultato il 23 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2001).
- Castello di Oles'ko, su wilanow-palac.pl.
- Castello di Oles'ko, su myukraine.info. URL consultato l'8 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2005).
- Castello di Oles'ko, su grydnycia.lviv.ua. URL consultato il 23 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2012).