Castello di Monteleone | |
---|---|
Ubicazione | |
Stato attuale | Italia |
Città | Monteleone (Marano di Napoli) |
Informazioni generali | |
Inizio costruzione | XIII secolo |
Primo proprietario | Federico II di Svevia |
voci di architetture militari presenti su Teknopedia | |
Il castello di Monteleone (chiamato anche castello Belvedere) è un castello medievale, della frazione di Monteleone, nel comune di Marano di Napoli.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Prende il nome del feudo posseduto dalla casata Pignatelli di Monteleone proprietaria dell'edificio a partire dal XVI secolo; fu edificato dall'imperatore Federico II di Svevia. Alla presumibile datazione tra il 1227 e il 1230,[3] si contrappongono ipotesi che lo vogliono costruito dopo il 1235.[2] Andato in gran parte distrutto negli anni successivi venne riedificato tra il 1275 e il 1278 su iniziativa di Carlo I d'Angiò. I lavori furono condotti dagli architetti francesi Pierre de Chaule, progettista del più famoso Maschio Angioino di Napoli, e successivamente da Baucelin de Linais.[2]
L'edificio ebbe originariamente usi residenziali, presumibilmente connessi con la circostante area boschiva (detta Gualdo di Giugliano e Gualdo di Napoli) e con la fruizione dell'area termale flegrea; nei secoli successivi è stato ed è tuttora adibito a svariati usi, che ne determinarono i molti rimaneggiamenti. Della struttura storica è leggibile la pianta rettangolare sveva, che si apre su un grande cortile centrale, e le torri sopraelevate in epoca angioina. Della stessa epoca si conservano alcune finestre gotiche del piano sopraelevato. Il portale attuale, ad arco ribassato, fu realizzato nel periodo aragonese. Il castello era ubicato in un punto strategico ai confini tra il ducato bizantino di Napoli e il principato longobardo di Benevento e Capua.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ CASTELLO MONTELEONE | Luogo FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 24 febbraio 2024.
- ^ a b c d Francesco Pio Pistilli, La domus Belvedere nel Gualdo di Napoli, in Castelli normanni e svevi in Terra di Lavoro, LibroCo Italia, 2003, pp. 225-250
- ^ Marano - Istituto Italiano dei Castelli - Sezione Campania, su web.archive.org, 25 aprile 2017. URL consultato il 24 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2017).