Castel San Lorenzo | |
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Dettagli | |
Stato | Italia |
Resa (uva/ettaro) | 100 q |
Resa massima dell'uva | 70,0% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 11,5% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 13,5% |
Estratto secco netto minimo | 17,0‰ |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 06/11/1991 |
Gazzetta Ufficiale del | 23/09/1992, n 224 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
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Il Castel San Lorenzo Moscato lambiccato è un vino DOC la cui produzione è consentita nella provincia di Salerno, in particolare nel paese di Castel San Lorenzo.
Caratteristiche organolettiche
[modifica | modifica wikitesto]- colore: paglierino più o meno intenso.
- odore: caratteristico, delicato.
- sapore: dolce, vellutato, armonico.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Questo vino è prodotto da più di cent'anni con una particolare tecnica, il lambicco da cui prende il nome. L'uva viene raccolta e posta in cassette di legno dove resta fino a quando il graspo da verde diventa marrone (fase di essiccazione) per poi essere pigiata e dopo alcuni giorni pressata. La fase più importante è il delicatissimo passaggio nei "cappucci" di cotone (lambicchi) che goccia dopo goccia regalano questo vino.
Era il vino della festa contadina, quello della domenica quando finalmente si mangiava seduti a tavola, dedicato ai dolci, in genere quelli secchi più simili al pane che ai grandi della pasticceria napoletana, durante le feste natalizie.
Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Dolci secchi.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Provincia, stagione, volume in ettolitri
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