Casa materna | |
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Titolo originale | Ich glaub' nie mehr an eine Frau |
Lingua originale | tedesco |
Paese di produzione | Germania |
Anno | 1930 |
Durata | 90 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,20 : 1 |
Genere | musicale, sentimentale, drammatico |
Regia | Max Reichmann |
Soggetto | Curt J. Braun |
Sceneggiatura | Curt J. Braun, Walter Reisch
Anton Kuh e Werner Scheff (dialoghi) |
Casa di produzione | Münchner Lichtspielkunst AG (Emelka) |
Musiche | Paul Dessau (musiche originali) |
Scenografia | Erich Czerwonski con il nome Erich Czerwonsky) |
Trucco | Carl Eduard Schulz |
Interpreti e personaggi | |
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Casa materna (Ich glaub' nie mehr an eine Frau) è un film del 1930 diretto da Max Reichmann.
Il film segna l'esordio cinematografico di uno dei più celebri attori tedeschi, Gustaf Gründgens.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Stefan si è ritirato ormai dalle scene: cantante famoso, si è allontanato dal suo pubblico a causa di una delusione amorosa. Imbarcatosi su una nave che lo deve riportare a casa, conosce il marinaio Pieter di cui diventa amico. Pieter si innamora di una ragazza che però scopre essere sua sorella, diventata prostituta. Stefan aiuto Pieter a riportare la ragazza dalla madre: delusi ancora una volta dalle donne, i due amici decidono di andarsene via.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu prodotto dalla Münchner Lichtspielkunst AG (Emelka).
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuito dalla Bayerische Film, il film uscì nelle sale cinematografiche tedesche il 3 febbraio 1930. Negli Stati Uniti, venne distribuito dalla Bavarian Film Company.
In Italia venne distribuito dalla Emelka nel 1933.[1][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Italia taglia
- ^ Spettacoli cinematografici, in La Stampa, 1º luglio 1933, p. 7.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Casa materna, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Casa materna, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Casa materna, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (DE, EN) Casa materna, su filmportal.de.