Carol Dlamini

Carol Dlamini
	Carol a un incontro con Akie Matsuzaki, 2013
Regina consorte di eSwatini
	Stemma
In carica	dal 1987
Trattamento	Sua Altezza Reale
Nascita	25 dicembre 1970 (53 anni)
Casa reale	Dlamini (per matrimonio)
Consorte	Mswati III di eSwatini
Figli	Temaswati; Tiyandza; Tebukhosi; Wesive Mazwezulu
Religione	Cristianesimo

**Famiglia reale di eSwatini**
Membri attuali S.M. il Re S.A.R. la Principessa Temtsimba S.A.R. l'Inkhosikati LaMatsebula S.A.R. l'Inkhosikati LaMotsa S.A.R. l'Inkhosikati LaMbikiza S.A.R. la Principessa Sikhanyiso S.A.R. il Principe Lindani S.A.R. l'Inkhosikati LaNgangaza S.A.R. l'Inkhosikati LaHwala S.A.R. l'Inkhosikati LaGija S.A.R. l'Inkhosikati LaMagongo S.A.R. l'Inkhosikati LaMahlangu S.A.R. l'Inkhosikati LaNtentesa S.A.R. l'Inkhosikati LaNkambule S.A.R. l'Inkhosikati LaFogiyane S.A.R. l'Inkhosikati LaMashwama S.M. la Regina S.A.R. la Principessa Tsandzile

Carol Dlamini, nota come Inkhosikati LaNgangaza (25 dicembre 1970), è la quarta Inkhosikati (regina consorte) di eSwatini dal 1987, come moglie di Mswati III.

Biografia

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Carol Dlamini è nata nel 1970 ed è laureata in legge.^[1] Sposò il re Mswati III nel 1987.^[1] Patrocina la sezione swati dell'organizzazione Hospice at Home, capeggiata in passato da Diana Spencer, e la Fundzis’ Umtfwana, attiva nell'ambito dell'istruzione.^[1]^[2] Vive nella residenza reale di eNgabezweni e accompagnò il re nelle visite di Stato in Germania (nel 1999), negli Emirati Arabi Uniti e in Zambia.^[3]

Nel 2012 intraprese con Notsetselo Magongo e Phindile Nkambule una vacanza multimilionaria a Las Vegas.^[4] Il viaggio venne giudicato come "insensibile" e "arrogante" da Vincent Dlamini, segretario generale della National Public Service and Allied Workers Union (NAPSAWU).^[4]

Patrocini

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Eswatini Hospice at Home;^[2]
Fundzis’ Umtfwana.^[1]

Titoli e trattamento

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25 dicembre 1970 - 1987: Carol Dlamini
1987 - attuale: Sua Altezza Reale, l'Inkhosikati LaNgangaza

Discendenza

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Carol Dlamini e Mswati III di eSwatini hanno quattro figlie:^[3]

Principessa Temaswati (1988);
Principessa Tiyandza (1992);
Principessa Tebukhosi (1994);
Principessa Wesive Mazwezulu (2012).

Note

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^ ^a ^b ^c ^d (EN) Annie Mebaley, Who are the Queens of Swaziland?, su thisisafrica.me, 28 agosto 2014. URL consultato il 7 febbraio 2024.
^ ^a ^b (EN) Phumelele Mkhonta, “HEALING IS ESSENTIAL”- INKHOSIKATI LANGANGAZA AT WORLD HOSPICE AND PALLIATIVE DAY, su eswatinipositivenews.com, 10 ottobre 2022. URL consultato il 7 febbraio 2024.
^ ^a ^b (EN) Nchani, Eswatini Royal Family, su theafricanroyalfamilies.com, 29 giugno 2023. URL consultato il 7 febbraio 2024.
^ ^a ^b (EN) Louise Redvers, Mswati’s wives prepare to jet off to Las Vegas, su mg.co.za, 25 luglio 2012. URL consultato il 7 febbraio 2024.

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[:am-1] (EN) Annie Mebaley, Who are the Queens of Swaziland?, su thisisafrica.me, 28 agosto 2014. URL consultato il 7 febbraio 2024.

[:pm-2] (EN) Phumelele Mkhonta, “HEALING IS ESSENTIAL”- INKHOSIKATI LANGANGAZA AT WORLD HOSPICE AND PALLIATIVE DAY, su eswatinipositivenews.com, 10 ottobre 2022. URL consultato il 7 febbraio 2024.

[:n-3] (EN) Nchani, Eswatini Royal Family, su theafricanroyalfamilies.com, 29 giugno 2023. URL consultato il 7 febbraio 2024.

[:lr-4] (EN) Louise Redvers, Mswati’s wives prepare to jet off to Las Vegas, su mg.co.za, 25 luglio 2012. URL consultato il 7 febbraio 2024.

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