La carne di cane è considerata alimento in alcuni paesi del mondo (soprattutto in Asia orientale e in Oceania), dove alcune razze canine sono allevate appositamente per la macellazione. La storia e le implicazioni culturali e legali del suo consumo variano notevolmente da paese a paese.
Approccio culturale al consumo
[modifica | modifica wikitesto]In alcune società, il consumo alimentare di carne di cane si fonda su una stabile tradizione culturale; in altre, come in molti paesi occidentali, è generalmente ritenuto offensivo quando non immorale perché considerato il migliore amico dell'uomo, sebbene alcuni autori occidentali ritengano che le critiche verso questa pratica siano un sintomo di "intolleranza" e di "imperialismo culturale".[1][2][3] Altre culture e individui, compresi alcuni non occidentali, si oppongono, di contro, al consumo di carne di cane nei paesi non occidentali, essendo i cani creature emotive e amichevoli nei confronti dell'uomo e/o perché si oppongono a metodi di macellazione crudeli.[4][5][6][7]
Nella cultura ebraica, così come in quella islamica, il consumo di cane è proibito dalle leggi alimentari islamiche e dalle regole ebraiche del Casherut.[8]
Nei media, la macellazione ed il consumo di carne di cane e di altri carnivori è stato correlato ad alcuni casi di trasmissione di rabbia,[9] sebbene l'Organizzazione mondiale della sanità affermi che la consumazione della carne, anche cruda, di animali infetti non sia un vettore della rabbia.[10]
Dal 2009 ad oggi, la popolazione locale, nella città cinese di Yulin partecipa al Yulin Dog Meat Festival, festival della carne di cane dalla durata di 10 giorni.[11][12][13] Un quotidiano locale considera le campagne contro lo Yulin Dog Meat Festival come un'"interferenza occidentale", e ha citato la corrida come esempio di crudeltà verso gli animali su cui l'Occidente ha chiuso un occhio. Il quotidiano ha inoltre attribuito la controversia a una presunta campagna occidentale contro la Cina.[14]
Nel corso degli anni si è visto un crescente odio espresso sui social network nei confronti della popolazione cinese ed asiatica passando da una campagna d'indignazione a una crociata sinofobica.[15]
Consumo nel mondo
[modifica | modifica wikitesto]Africa
[modifica | modifica wikitesto]In Africa il consumo di carne di cane è praticato da diverse tribù ed in diverse nazioni sebbene in maniera sporadica e legata a tradizioni ed usi localistici.
In Nigeria e Namibia invece esistono dei vasti allevamenti di cani destinati alla macellazione e al consumo.[16]
Artico e Antartico
[modifica | modifica wikitesto]Storicamente i cani sono stati una fonte di cibo d'emergenza per vari popoli della Siberia, dell'Alaska, della parte più settentrionale del Canada e della Groenlandia. Sono menzionati in letteratura alcuni casi di consumo alimentare di cani da slitta da parte di esploratori occidentali: l'esploratore britannico Ernest Shackleton, durante la spedizione Endurance in Antartide, fu costretto, in mancanza di viveri, a cibarsi dei propri cani da slitta. Casi analoghi coinvolsero gli esploratori Roald Amundsen[17], Douglas Mawson e Xavier Mertz. Quest'ultimo soffrì di ipervitaminosi A, indotta dal consumo del fegato dei cani.[18]
Canada
[modifica | modifica wikitesto]Per una larga fascia della società canadese contemporanea, il consumo di carne di cane è tabù, ma la pratica permane presso alcune minoranze etniche. La legge ambientale canadese (Canada's Wildlife Act, 1973) proibisce la vendita delle carni di qualsiasi specie selvatica, ma nessuna legge, tuttavia, disciplina la vendita di carne canina che può essere quindi liberamente distribuita, se preventivamente macellata sotto il controllo di un ispettore sanitario federale.[19]
Nel 2003, alcuni ispettori sanitari scoprirono quattro carcasse congelate di canidi nel freezer di un ristorante cinese di Edmonton.[20] Dopo gli opportuni controlli, le carcasse, che non erano state denunciate, risultarono appartenere a dei coyote; anche se il ristorante venne chiuso, gli ispettori dichiararono che non era illegale la vendita e il consumo di canidi, fin tanto che la carne fosse stata regolarmente sottoposta ai controlli igienico-sanitari.[21]
Cina
[modifica | modifica wikitesto]In Cina, il consumo varia da regione a regione, ma per lo più viene consumata negli stati del Guangdong, Yunnan e del Guangxi nel sud e a Heilongjiang, Jilin e Liaoning nel nord[22].
Corea
[modifica | modifica wikitesto]Nella penisola coreana la carne di cane viene raramente usata per alcune ricette, di antica tradizione sudcoreana come il Bosintang.
Il dittatore della Corea del Nord Kim Jong-un ha invitato la popolazione a mangiare carne di cane per risolvere il problema della fame di milioni di nordcoreani. Il governo nordcoreano ha avviato campagne pubblicitarie, parlando di un buon apporto nutritivo della carne di cane.[23]
Europa
[modifica | modifica wikitesto]In Slovacchia e Svizzera viene permesso il consumo di carne di cane.[16]
India
[modifica | modifica wikitesto]In India il consumo di carne è presente da tempo immemore nello stato del Nagaland, stato localizzato nella zona nord-orientale del Paese. La etnie Naga, che lo abitano, con motivazioni diverse, hanno questa radicata abitudine alimentare.[24][25][26] Nel 2020 lo stato indiano ha proibito per legge questa pratica che annualmente provoca la macellazione di circa 30.000 cani.[27][28][29][30]
Vietnam
[modifica | modifica wikitesto]In Vietnam sono ancora oggi molto diffusi piatti a base di carne di cane (thịt chó), tra cui carne alla griglia e stufati, salsicce e polpette. Questi piatti vengono serviti da ristoranti dedicati oppure generalisti, dal Sud (Ho Chi Minh) al Nord del paese (Hanoi).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ William Saletan, Wok The Dog -- What's wrong with eating man's best friend?, su slate.com, 16 gennaio 2002. URL consultato il 23 luglio 2007.
- ^ Ahmed Zihni, Dog Meat Dilemma, su sunysb.edu, 2004. URL consultato l'11 maggio 2008 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2007).
- ^ John Feffer, The Politics of Dog - When globalization and culinary practice clash, su prospect.org, 2 giugno 2002. URL consultato l'11 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2006).
- ^ Comments on action 'Stop the dog-meat trade in Korea', su animalfreedom.org. URL consultato il 6 agosto 2007.
- ^ Sunnan Kum, Sunnan's speech at the HK conference, su friendsofdogs.net, Friends of Dogs, Korean Animal Protection Society, settembre 2003. URL consultato il 6 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2009).
- ^ Withdraw The "Hygienic Control of Dog Meat", su koreananimals.or.kr, Korean Animal Protection Society, marzo 2005. URL consultato il 6 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2008).
- ^ Koreans At Their Worst - Killing & Eating Dogs and Cats, su dogbiz.com. URL consultato il 6 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2007).
- ^ Translation of Sahih Muslim, Book 21: The Book of Games and the Animals which May be Slaughtered and the Animals that Are to be Eaten., su usc.edu, USC-MSA Compendium of Muslim Texts. URL consultato il 27 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2007). Chapter 3: It is unlawful to eat fanged beasts of prey and birds with talons
- ^ Kathleen E. McLaughlin - GlobalPost, Eat a dog, catch rabies?, su globalpost.com, 2 giugno 2009. URL consultato il 4 giugno 2009.
- ^ Rabies (Fact Sheet N°99), su who.int, World Health Organization. URL consultato il 23 giugno 2015. Transmission
- ^ In Cina il "Festival della carne di cane". A Yulin è prevista la macellazione di 10.000 animali, su ilmessaggero.it. URL consultato il 17 giugno 2015.
- ^ (EN) Dog Days of Yulin, su vice.com. URL consultato il 17 giugno 2015.
- ^ https://www.bbc.com/news/world-asia-china-33220235
- ^ 单仁平:玉林狗肉节——中国平静时,西方来劲了, su opinion.huanqiu.com. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2020).
- ^ Cina, giusto fermare la strage dei cani a Yulin. Ma non saremo solo ipocriti? - Il Fatto Quotidiano
- ^ a b Consumo di carne di cane: quali sono i Paesi dove avviene?, su animalidacompagnia.it.
- ^ Roald Amundsen, The South Pole, su gutenberg.org. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2012).
- ^ Douglas Mawson, The Home of the Blizzard, su gutenberg.org.
- ^ Canine carcasses at Edmonton restaurant were coyotes, Canadian Broadcasting Corporation, 11 novembre 2003. URL consultato il 19 aprile 2007.
- ^ Ready-to-cook canines at Edmonton restaurant, Canadian Broadcasting Corporation, 5 novembre 2003. URL consultato il 19 aprile 2007.
- ^ Dog meat legal, health inspector says, Canadian Broadcasting Corporation, 7 novembre 2003. URL consultato il 19 aprile 2007.
- ^ How many cats & dogs are eaten in Asia? AP 9.03, in animalpeoplenews.org (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
- ^ http://www.corriere.it/esteri/16_agosto_17/invito-kim-jong-un-mangiate-carne-cane-piu-nutriente-34083a14-645b-11e6-8281-0851fdf23454.shtml
- ^ Yimkumla Longkumer e Angana Chakrabarti, Medicinal value to prosperity — for many Nagas, dog meat is more than just a source of food, su ThePrint, 23 agosto 2020. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Richard Kamei, Entanglement Of Dogs And Their Meats In The Way Of Life Of Naga Tribes, su https://www.outlookindia.com/, 26 aprile 2022. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Bikash Singh, Nagaland government went for dog meat ban just to please some celebrities: NSCN-IM, su The Economic Times, 25 luglio 2020. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ India’s Nagaland state announces an end to its brutal dog meat trade, sparing 30,000 dogs a year, su Humane Society International, 3 luglio 2020. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Nagaland dog meat: Animal rights groups hail ban as 'major turning point', su BBC News, 4 luglio 2020. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Roderick Wijunamai, With dog meat ban, India is still trying to ‘civilise’ the Nagas, su Scroll.in, 8 luglio 2020. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Associated Press, Indian state of Nagaland bans sale of dog meat, su the Guardian, 4 luglio 2020. URL consultato il 19 luglio 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rakhyun E. Kim, Dog Meat in Korea: A Socio-Legal Challenge, in Animal Law, vol. 14, n. 2, 2008, pp. 201–236.
- Fredrik Colting, Carl-Johan Gadd, The Pet Cookbook: Have your best Friend for dinner, a cura di Magnus Andersson Gadd, Canada, Nicotext, 10 luglio 2005, ISBN 91-974883-4-8.
- (KO, EN) Yong-Geun Ann, Ph.D, Dog Meat, Hyoil Book Publishing Company. URL consultato il 18 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011). (contains some recipes)
- (DE) Uwe Dressler, Alexander Neumeister, Der Kalte Hund, Dresden, IBIS-Ed., 1º maggio 2003, ISBN 3-8330-0650-1.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su carne di cane
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Thit chó: eating a (hot) dog, fasi della macellazione del cane in Vietnam, serie fotografica (83 foto) di Tristan Savatier.