I carnassiali, detti anche denti ferini, fanno parte della dentatura dei mammiferi carnivori e onnivori.
Denti carnassiali
[modifica | modifica wikitesto]I denti carnassiali, chiamati così perché utilizzati per triturare e strappare la carne durante la masticazione, svolgono una funzione fondamentale nel procedimento alimentare dei felini: essi, infatti, sono comandati da precisi meccanismi rotatori della bocca, che consente loro di smuovere la carne dura e separarla da quella più morbida nella bocca, e sminuzzandola con forza più facilmente; quando il boccone di carne è piccolo, i felini adottano anche il semplice sistema di taglio del cibo attraverso i loro primi molari e i loro quarti premolari. Lo stesso meccanismo è utilizzato anche dagli altri animali dell'ordine Carnivora, eccetto gli orsi.
Animali con i denti carnassiali
[modifica | modifica wikitesto]Come già detto, tutti i rappresentanti dell'ordine Carnivora possiedono i denti carnassiali. Tra gli animali che hanno questi denti più sviluppati sono:
- tra gli ursidi, l'orso polare
- tra gli ienidi, la iena macchiata e la iena striata
- tra i procionidi e gli ailuridi, il procione cancrivoro.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) shearing tooth, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.