Conte Carlo Pascale D'Illonza, (o Pascal D'Illonza[1]) (Cuneo, 19 aprile 1761 – Torino, 13 febbraio 1824), è stato un pittore italiano, attivo principalmente in Piemonte, tra il XVIII e il XIX secolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato in un'antica famiglia nobile di Cuneo, il Pascale, fu allievo del pittore francese attivo in Italia nel Settecento Laurent Pêcheux.
Lo storico Casimiro Turletti definì Carlo Pascale D'Illonza, "molto esageratamente"[2], "uno dei migliori pittori che all'inizio dell'Ottocento vivessero in Piemonte"[3].
Tra gli allievi del Pascale può essere ricordato il pittore di Saluzzo Felice Muletti[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pascale, Pascal, Pascalis o Pasquale D'Illonza Cfr. Antonio Manno, Il Patriziato Subalpino, volumi I e II, Firenze 1895-1906
- ^ Arabella Cifani, Franco Monetti, I piaceri e le grazie: collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra Sei e Settecento in Piemonte, Editore Fondazione Pietro Accorsi, Torino 1993, Volume 2, p. 354.
- ^ "Un conte Paschal, che fu detto uno dei migliori pittori che al principio di questo secolo vivessero in Piemonte...". Cfr. Casimiro Turletti, Storia di Savigliano, II, p. 869
- ^ Alessandro Baudi di Vesme, Schede Vesme: l'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Società piemontese di archeologia e belle arti, Volume 3, Torino 1968, p. 782.